29 Gennaio 2017
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AMARONI (CZ) – GIORNATA DELLA MEMORIA, I “GIUSTI TRA LE NAZIONI” RACCONTATI AI BAMBINI
Comune e Biblioteca, in collaborazione con Pro Loco, hanno ricordato i tanti non Ebrei che salvarono molti Ebrei dalla Shoah
di Franco POLITO
AMARONI (CZ) – 29 GENNAIO 2017 – La “Giornata della Memoria” celebrata in maniera diversa.
Comune e Biblioteca Comunale “Tiziano Terzani”, in collaborazione con la Pro Loco di Amaroni, l’hanno fatto (anche) attraverso forme che potessero “adattarsi ai bambini” presenti e che solitamente il sabato frequentano la sala musica per fare “Musica di insieme”.
E così ieri, Giuseppe Sestito,, Cristina Fera e Gregorio Fera per la Biblioteca Comunale, Franco Cardamone, Presidente della Pro Loco, presenti anche alcuni amministratori locali, hanno dato vita all’evento.
Giuseppe Sestito ha introdotto la manifestazione e curato la parte musicale eseguendo alcuni brani con la chitarra acustica che hanno fatto da passaggio tra i vari argomenti: John Williams (“Theme from Schindler’s List”) e Sting (“Fragile”) hanno creato un’atmosfera indescrivibile nelle sale della Biblioteca dove si è svolta l’iniziativa. Franco Cardamone e Cristina Fera, invece, si sono alternati mettendo in evidenza i “Giusti tra le Nazioni”, uomini e donne non Ebrei che non hanno esitato a mettere a repentaglio la loro vita per salvare gli Ebrei senza nulla in cambio.
Persone normali le cui storie sono rimaste sconosciute ai più per moltissimo tempo. Sono oltre 600 gli italiani che sono stati riconosciuti Giusti tra le Nazioni dallo Yad (nome) Vashem (memoria) The World Holocaust Remembrance Center, l’Ente nazionale per la Memoria della Shoah di Israle, istituito per «documentare e tramandare la storia del popolo ebraico durante la Shoah preservando la memoria di ognuna delle sei milioni di vittime». Sono oltre 22.000 i Giusti a livello internazionale; per ciascuno di loro è stato piantato un albero nel Giardino dei Giusti che sorge a Gerusalemme vicino il Memoriale alla Deportazione.
Sono stai ricordati alcuni giusti Italiani: Gino Bartali, Carlo Angela, Maria Corsetti e gli Eroi di Nonantola. Franco Cardamone e Cristina Fera si sono alternati nel raccontare le loro storie, attraverso un linguaggio adattato ai tanti bambini presenti, con cui hanno interagito durante il racconto. Sono stati anche proiettati alcuni video. Tra essi “I nidi degli uccelli” di Paolo Capodacqua, che in chiave fumettata e in un linguaggio semplice per i bambini spiega loro la Shoah e uno su Ferramonti di Tarsia ed in particolare su musicisti e artisti presenti in questo campo di internamento, seguito alcune considerazioni.
Presente anche Giuseppe Olivadoti, attuale presidente di Ama.M.I. che ha reso una testimonianza sulla sua visita in Polonia e nel campo di sterminio di Birkenau (Auschwitz), raccontando il suo “Viaggio della Memoria e nella Memoria”. Gregorio Fera, presidente dell’ Associazione “Radici Calabre” che gestisce la Biblioteca Comunale, ha curato la parte tecnica.