AMARONI (CZ) – Intimidazione Bova, Giampà:”Il retaggio della violenza presto sconfitto
Il presidente della Pro Loco amaronese respinge con forza quanto accaduto a Bova e solidarizza con lui e la sua famiglia. <<La migliore società calabrese avrà la meglio>> afferma Anna Giampà
di Franco POLITO
AMARONI (CZ) – 3 APRILE 2015 – Si scuote anche il mondo delle Pro Loco dinnanzi alla notizia dell’atto intimidatorio di cui è stato vittima stamattina il consigliere regionale e già sindaco amaronese Arturo Bova.
La reazione a quanto accaduto a Bova e all’intera comunità amaronese sta tutto nelle parole del presidente della Pro Loco cittadina Anna Giampà. <<A nome mio – dice Giampà – del direttivo, dei soci e di tutti i collaboratori, voglio levare alta la ferma condanna al gravissimo e incomprensibile gesto perpetrato ai danni del nostro stimatissimo concittadino Arturo Bova, da anni impegnato a favorire con iniziative su più fronti un percorso di affrancamento delle terre nostrane dal sottosviluppo e dal malaffare>>.
<<La Pro Loco di Amaroni – aggiunge Giampà – solidarizza con l’uomo e la sua famiglia ed è vicina al “Bova istituzione” respingendo con forza la violenza e tutti quei metodi inconciliabili con la cultura del dialogo e del confronto>>.
<<Il percorso di crescita socio – economico intrapreso dalla Calabria – conclude Giampà – al quale Bova negli ultimi anni sta fornendo il suo prezioso contributo, non si arresterà certo dinnanzi a meccanismi che sono solo espressione di retaggi che presto, grazie alla forza della migliore società calabrese di cui la Pro Loco di Amaroni si sente orgogliosamente parte, saranno definitivamente sconfitti>>.