AMARONI (CZ) – Intimidazione Bova, la vicinanza del Comune
Il sindaco reggente Gino Ruggiero e l’assessore al Bilancio Teresa Lagrotteria parlano di <<un atto indegno, innanzi al quale non vogliamo e non possiamo rimanere in silenzio>>
di Fra. PO.
AMARONI (CZ) – 3 APRILE 2015 – <<Quanto accaduto stamani all’onorevole Arturo Bova, già sindaco di Amaroni, e alla sua famiglia è un atto grave, vile e meschino, come coloro che lo hanno commesso e commissionato>>. Lo affermano in una nota di solidarietà, espressa anche a nome dell’amministrazione comunale amaronese, il sindaco reggente Gino Ruggiero e l’assessore al Bilancio Teresa Lagrotteria.
<<Un atto spregevole – aggiungono i due amministratori – tipico di chi è abituato a colpire alle spalle, perché non sa o non vuole confrontarsi utilizzando gli strumenti della democrazia e della civile convivenza. Un atto intimidatorio di assoluta gravità che colpisce non solo Arturo Bova e la sua famiglia ma le Istituzioni e l’ intera Comunità Amaronese. Un atto indegno, innanzi al quale non vogliamo e non possiamo rimanere in silenzio. Un’azione ignobile che condanniamo con forza, unanimi>>.
<<Ad Arturo Bova e alla sua famiglia – dicono ancora – va tutta la solidarietà e la nostra totale vicinanza>>.
<<“Barra dritta e avanti tutta” Arturo – concludono Ruggiero e Lagrotteria – perché reagiremo compatti proseguendo, insieme, l’azione di contrasto all’illegalità, comunque sempre al servizio delle Istituzioni>>.