AMARONI (CZ) – LE CERTEZZE DI “DEMOCRAZIA E’ PARTECIPAZIONE”: LE TASSE NON VARIANO
Palazzo Canale, sede del municipio
La conferma arriva nel consiglio comunale che approva Bilancio di Previsione 2016 – 2018. Approvato anche Documento Unico di Programmazione
di Franco POLITO
AMARONI (CZ) – 14 MAGGIO 2016 – La “Cittadina del Miele” guarda all’immediato futuro economico ri- partendo da una certezza: la maggioranza di “Democrazia è Partecipazione non ha istituito nuove tasse e tributi né ha aumentato le aliquote e le tariffe di quelli esistenti.
Per il gruppo che è al governo della “Cittadina” dal 2009, il contenimento della pressione fiscale a favore della fasce sociali più deboli è diventato un vero must. Lo ha confermato ieri pomeriggio il vice sindaco e assessore al Bilancio Teresa Lagrotteria nel consiglio comunale chiamato ad approvare, tra le altre cose il Documento Unico di Programmazione e il documento contabile di previsione per il periodo 2016 – 2018.
Una certezza attorno alla quale Lagrotteria ha sviscerato la sua relazione unica sui due punti. « Partiamo da una premessa fondamentale – ha evidenziato il vice sindaco -: il punto di riferimento di questa amministrazione è la collettività, con le proprie reali esigenze e le giuste aspettative tenuto conto di quelle che sono le risorse disponibili».
Da qui la “costruzione” di un Documento di Programmazione semplice e di più facile lettura, alla luce delle nuove disposizioni contabili sugli Enti Locali, che diviene il più importante strumento di pianificazione dell’attività dell’ ente, con cui si pongono le basi della programmazione e vengono dettate le linee strategiche dell’azione di Governo.
Tradotto in cifre, alla voce “Equilibrio di parte corrente del bilancio” le Entrate ammontano a 1. 698. 852 euro, le Spese a 1.644. 851 e la Quota ammortamento 54.001, 00 euro. L’analisi della sezione strategica, inoltre, tiene in considerazione il territorio e la pianificazione territoriale, la popolazione e la situazione demografica, la struttura e l’erogazione dei servizi ( servizi produttivi – autofinanziati- servizi a domanda individuali finanziati dalle tariffe pagate dagli utenti- i servizi di carattere istituzionale), l’economia e lo sviluppo economico locale. Sono state confermate le aliquote Imu e idriche e c’è una maggiorazione di entrate previste provenienti dall’attività di accertamento e recupero dell’evasione.
Numeri e programmi sui quali c’è il voto favorevole della maggioranza a cui si contrappone quello contrario della minoranza “Amaroni Bene Comune”.