AMARONI (CZ) – MORTE OPERAIO, OGGI I FUNERALI
Domenico e Gregorio "insieme"
Sindaco dichiara lutto cittadino. Saracinesche dei negozi e della attività imprenditoriali abbassate per tutta la durata del rito funebre. Un minuto di silenzio nelle scuole
di Franco POLITO
AMARONI (CZ) – 21 DICEMBRE 2015 – Si svolgeranno oggi alle 15 nella chiesa di Santa Barbara Vergine e Martire i funerali di Gregorio Muzzì, lo sfortunato operaio 40enne, morto venerdì scorso in un tragico incidente di lavoro a Caraffa di Catanzaro.
A una settimana esatta da Natale, Amaroni si è trovata suo malgrado nel baratro del dolore. Un abisso che ha risucchiato tutti. La comunità, trasformatasi in una sola grande famiglia, si è stretta attorno a quella di Gregorio. Lo ha fatto in silenzio. Con garbo e dolcezza.
Come con garbo e dolcezza ha trepidato per la sorte di Domenico Giampà, 25 anni, in via di progressiva ripresa all’ospedale “Pugliese – Ciaccio” di Catanzaro dove era arrivato in gravissime condizioni dopo essere rimasto pure lui coinvolto nell’incidente che ha strappato alla vita Gregorio.
Gregorio, ragazzo amato e stimato da tutti. Uomo pienamente dedito alla famiglia, alla fidanzata (l’avrebbe sposata la prossima estate) e al lavoro. Un ragazzo “a modo”. Senza grilli per la testa, ma determinato. Tutto di un pezzo al pari dei valori in cui ha sempre creduto.
Valori di una comunità, Amaroni, che oggi gli si stringerà attorno per l’ultimo saluto. Lo farà in maniera totale. Lo ha fatto in maniera totale. Vicinanza umana di un intero popolo fatta propria dal civico governo che l’ha trasformata in “vicinanza istituzionale”. Dopo la decisione dell’amministrazione comunale di spegnere le luminarie natalizie, arriva l’ordinanza del sindaco Luigi Ruggiero che per oggi ha dichiarato il lutto cittadino.
Dalle ore 15 fino alla durata del rito funebre tutti gli esercizi e le attività commerciali, imprenditoriali e artigianali sospenderanno l’attività abbassando le saracinesche. Ruggiero, inoltre, ha sospeso tutte le attività ludico – ricreative mentre le scuole sono state invitate a osservare un minuto di silenzio all’inizio dell’attività didattica e a meditare su quanto avvenuto “affinché i giovani – afferma il sindaco – possano trarre spunti di riflessione dalla tragedia che, nonostante il fardello di dolore versatoci addosso, funga da monito”.
Perché, per dirla con il consigliere regionale Arturo Bova, amaronese doc che ad Amaroni vive, “non ci sono parole, ma una sola lezione di vita da trarre dall’esempio di Gregorio”.
E per Gregorio oggi si fermerà anche la politica. Piena adesione dei capi gruppo alla proposta del primo cittadino di annullare il consiglio comunale in programma per oggi pomeriggio. La seduta è stata rinviata a data da destinarsi. Per qualche giorno si fermerà anche Babbo Natale: sospese fino al 25 dicembre le manifestazioni natalizie.