AMARONI (CZ) – TRIBUTI, GIUNTA COMUNALE SOSTIENE I “MOROSI INCOLPEVOLI”
Giunta approva progetto del “baratto amministrativo” prevedendo uno sconto del 30% a fronte di prestazioni utili socialmente
di Franco POLITO
AMARONI (CZ) – 24 SETTEMBRE 2015 – Lo avevano annunciato nell’ultimo consiglio comunale. La maggioranza di “Democrazia è partecipazione” rompe gli indugi e passa ai fatti.
Il passo lo compie la giunta comunale e approva il progetto di “morosità incolpevole” con tanto di disciplinare. Nella sostanza, il sindaco Gino Ruggiero e gli altri amministratori propongono il “baratto amministrativo”, ovvero uno sconto del 30% sul pagamento dei tributi in cambio di controprestazioni in servizi di pubblica utilità in presenza di “morosità incolpevole”.
“Ogni amministrazione pubblica – dicono gli amministratori – ha il dovere di considerare le difficoltà di natura economica che possono riguardare i cittadini, soprattutto in un periodo di particolare crisi come quello attuale, che rende gravoso anche il pagamento di tributi e tasse comunali, con un potenziale incremento delle situazioni di morosità”.
Per “morosità incolpevole” s’intende il riconoscimento di una reale difficoltà nel pagamento di tributi e tasse comunali da parte dei Cittadini, determinata da oggettive problematiche di natura economica.
Il cosiddetto “ponte d’oro” non riguarda tutti. “E’ da precisare – spiegano dalle stanze degli amministratori – che va nettamente distinta tale situazione, nella quale il cittadino volenteroso vorrebbe regolarizzare la propria posizione debitoria ma si trova nell’impossibilità di farlo e, pertanto, è ritenuto meritevole dall’ente di ottenere un’agevolazione, da quella che interessa i cosiddetti “morosi cronici”, ovvero contribuenti “furbetti”, abitualmente evasori”.
Come dire, “aiuto” sì, ma solo a chi vuole ma non può pagare e non anche a chi può e, volontariamente, si sottrae all’obbligo di fare il suo dovere nei confronti dei tributi.
“L’iniziativa – aggiungono sindaco e amministratori – ha altresì lo scopo di alleggerire il carico fiscale accumulato negli anni dall’ ente, che ha delle gravi conseguenze contabili sul bilancio, attesa anche la recente istituzione del Fondo crediti di dubbia esigibilità. Scopo del progetto è dare attuazione al cosiddetto “ Stato Sociale” ponendo in essere una serie di interventi a favore delle famiglie in difficoltà, in cambio di controprestazioni in servizi per la collettività amaronese”.
Le “prestazioni” dei “morosi incolpevoli” possono riguardare la pulizia, la manutenzione, l’abbellimento di aree verdi, piazze, strade ovvero interventi di decoro urbano, di recupero e riuso, con finalità di interesse generale, di aree e beni immobili inutilizzati, e in genere la valorizzazione di una limitata zona del territorio urbano o extraurbano.