AMARONI E LUKOVICA, “AMOROSI SENSI” EUROPEI

Si intensificano gli scambi socio – culturali tra le due cittadine “legate” dal Patto di Amicizia sottoscritto nel 2016 

di Franco POLITO 

AMARONI (CZ) –  26 SETTEMBRE 2018 –  Si va e si viene.

L’Europa di oggi, almeno per chi ci crede, è così. L’integrazione tra i popoli passa da continui interscambi e dalla reciproca conoscenza rifuggendo da arcaici e anacronistici steccati geografici ed ideologici.  

È il (nuovo) corso della storia. Nessuno lo può fermare. Ed è in questo contesto che è rientrata la delegazione Amaronese, composta da 14 alunni della Scuola secondaria di 1^ grado Falcone e Borsellino di Amaroni, membri del comitato per il Gemellaggio “Amaroni per l’Europa, con in testa il presidente Anna Giampà, l’amministrazione comunale capitanata dal sindaco Luigi Ruggiero, genitori degli alunni coinvolti nel progetto didattico, esponenti della società civile.  

In tutto 29 amaronesi che dal 20 al 23 settembre scorso sono stati ospiti  della cittadina di Lukovica nell’ambito del progetto presentato dalla municipalità slovena all’interno del bando UE “Europa Dei Cittadini 2014-2020”, misura “Gemellaggio di Città”, sezione 2 – Impegno Democratico e Partecipazione Civile – con la presentazione dell’E-Form “ Il Futuro dei Giovani in Europa” (acronimo EUYouth), il primo progetto di gemellaggio tra Città proposto e finanziato nella Regione Calabria.

L’iniziativa, presentata dal Comune di Lukovica, ha visto partner e associato il Comune di Amaroni, che con la cittadina slovena ha sottoscritto nel 2016 il Patto di Amicizia. Dopo la prima fase dello scorso agosto, con l’arrivo ad Amaroni di una delegazione della Scuola Janko Kersnik Brdo di Lukovica, al seguito la dipendente comunale Katka Bohinc, il secondo step progettuale si è svolto in Slovenia, con un programma di 4 intense giornate che hanno visto gli studenti dei due paesi  impegnati in numerose iniziative.

 Un dialogo intergenerazionale per dare concretezza all’Unità dei Popoli eall’ integrazione, principi fondamentali dell’ UE.

 In sintesi le principali tappe dello scambio culturale: Il 20 settembre  c’ è stata l’accoglienza della delegazione italiana con suoni e balli eseguiti dagli studenti sloveni. Saluti ufficiali dei sindaci si LukovicaMatejKotnik e di Amaroni Luigi Ruggiero.

Il giorno successivo spazio alla visita della Scuola Janka Kersnika Brdo; presentazione delle due delegazioni, stesura del progetto Gemellaggio di Città e relazione degli studenti italiani e sloveni sul “futuro dei Giovani in Europa”.

 Nel pomeriggio visita della capitale Lubiana, e di alcuni centri d’interesse, quali: Casa dell’Unione, Parlamento, Università.

 Il 22, invece, premiazione delle due migliori relazioni sul futuro dei Giovani in Europa; la cerimonia si è svolta nella sala teatro del Comune di Lukovica. Ad aggiudicarsi la vittoria   Maria Teresa Olivadoti per la Scuola Secondaria “ Falcone e Borsellino” eUrosPogacar per la Janka  Kersnika Brdo.

 A seguire conferenza stampa dell’eurodelegato Aljz Peterle che ha accolto le due delegazioni con l’Inno dell’Unione. Nel suo intervento un passaggio fondamentale sul futuro dell’Europa e il ruolo delle giovani generazioni come collante tra nazioni europee.

Al termine lo scambio dei doni  e un “gustoso” festeggiamento c/o Trojane, il regno dei krapfen.

Nel pomeriggio visita del museo della tradizione e al  Centro ricreato per la lavorazione della paglia, con un focus sulle produzioni artigianali. Un momento importante è stato l’incontro con i vigili del fuoco: gli studenti hanno appreso tecniche e procedure antincendio, partecipando attivamente anche a una simulazione. A seguire visita al centro di aggregazione giovanile e momenti ludico-istruttivi con il coinvolgimento degli adulti; apiterapia. 

Infine giorno 23 settembre: prima del commiato, le reciproche impressioni sulla visita e le iniziative progettuali future. 

Un progetto importante, ricco di aspettative, che ha generato soddisfazione e compiacimento, rafforzando ancora di più il legame tra le due comunità europee.

Il Comune di Amaroni e il Comitato per il Gemellaggio “Amaroni per l’Europa” organizzeranno un tavolo di discussione per rendere pubblica l’importante esperienza formativa degli studenti.