AMARONI – ELEZIONI COMUNALI, CHI L’AVVERSARIO DI BOVA?
Palazzo Canale, sede del municipo
A dieci giorni dal deposito delle liste c’è solo la certezza della ricandidatura del sindaco
di Franco Polito
AMARONI – 15 APRILE 2014 – Dieci giorni esatti alla presentazione ufficiale delle liste che la prossima fine di maggio saranno protagoniste alle elezioni per il rinnovo del consiglio comunale. Dieci giorni e poi ogni velo sarà destinato a cadere.
Per la verità quello della maggioranza di “Democrazia è parteciapazione” è già caduto. In un incontro pubblico di qualche settimana addietro il sindaco Arturo Bova ha ufficializzato la propria ri – candidatura. Il motto sarà sempre quello del progetto di “democrazia partecipata” con il coinvolgimento della gente nelle scelte amministrative al primo posto. Dalle voci circolanti la compagine che lo sosterrà è quasi pronta. Mancano solo i dettagli e le limature. Arriveranno in questi giorni.
Come dovrebbe arrivare anche in questi giorni il nome (o i nomi) del suo avversario. Ad oggi di ufficiale non c’è ancora nulla. Si sa solo di alcune riunioni in seno al gruppo di minoranza “Amaroni prima di tutto”.
Dal cilindro, però, ancora il coniglio non è saltato fuori. Solo ipotesi. Nomi e niente più. Si fanno quelli dell’ex sindaco Valerio Gesualdo, dall’attuale consigliere minoritario Barbara Olivadoti e di Antonio Lagrotteria, altro amministratore del passato.
La quasi certezza sembra essere giunta dal no di Luigi Foderaro, primo cittadino uscente e avversario battuto da Bova alle consultazioni del 2009. Il bollo della certezza non è ancora arrivato. Dalla compagine di minoranza, per il momento, preferiscono non sbilanciarsi. <<Quando avremo qualche notizia sicura la comunicheremo>> continuano a ripetere.
E poi c’è anche l’incognita del consigliere Rocco Antonio Devito. Come si comporterà il cavaliere della Repubblica ancora non è trapelato.
Dieci giorni e poi i veli dovranno cadere. Per forza.
