AMARONI, TUTTI INSIEME PER LA “MADONNA DE’ SETTE DOLURI”

Rischio crollo per l’icona che la raffigura: oggi assemblea pubblica per trovare soluzione condivisa

di Franco POLITO

AMARONI (CZ) –  19 SETTEMBRE 2018 –  Detto, fatto.

Nei giorni scorsi, sollecitato da molti cittadini, era stato il sindaco Gino Ruggiero a prendere l’iniziativa per trovare una soluzione.

Perché l’icona della “Madonna de’ setta doluri” va salvata. Il rischio che possa andare rovinosamente in pezzi, causa lo smottamento del terreno su cui insiste, è altissimo.

Potrebbe accadere da un momento all’altro. E, questo, nessuno lo vuole. Anche la Parrocchia con don Antonio Scicchitano sta facendo la sua parte. Come pure i tecnici comunali,  i professionisti del settore e alcune imprese private del posto: dal sopralluogo dello scorso mese di maggio è emerso che il simulacro “versa in cattivo stato”.

Omaggio delle fervente religiosità del popolo locale alla Madonna Addolorata, l’icona pur trovandosi su una proprietà privata a ridosso della Provinciale 162/2 all’ingresso sud del paese, è sempre stata considerata “un bene di tutti gli amaronesi”.

Proprio per evitare che  ogni azione intrapresa non incontri la massima condivisione della Comunità dei fedeli, oggi pomeriggio l’amministrazione comunale discuterà con i cittadini in un incontro pubblico sulle “iniziative più idonee da intraprendere”.

Dalla riunione – dicono sindaco e amministratori della maggioranza di “Democrazia è partecipazione” – ci aspettiamo suggerimenti e proposte dai cittadini ma anche da tutti coloro i quali vogliono mettere a disposizione la loro esperienza e professionalità per questa “nobile causa”.

L’appuntamento è per le 17:30 nella sala consiliare di Palazzo Canale.