7 Settembre 2021
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AMBIENTE, L’ATTIVITÀ DI CONTROLLO DELLA GUARDIA COSTIERA DI SOVERATO A TUTELA DEL MARE E DELLE COSTE
Rilevati una serie di illeciti penali ed amministrativi
di REDAZIONE
SOVERATO (CZ) – 7 SETTEMBRE 2021 – Un’articolata e capillare attività di vigilanza e controllo del territorio marino e costiero in materia ambientale è stata posta in essere nell’ultimo triennio dall’Ufficio Circondariale Marittimo – Guardia Costiera di Soverato.
Al riguardo infatti, in diverse e specifiche operazioni di vigilanza e controllo sul territorio, i militari del Nucleo Operativo di Polizia Ambientale (N.O.P.A.) dell’Ufficio Circondariale Marittimo – Guardia Costiera di Soverato diretti dal Comando Capitaneria di Porto – Guardia Costiera di Crotone, hanno rilevato una serie di illeciti penali ed amministrativi a danno dell’ambiente marino e costiero in ambiti diversi e particolarmente delicati, per i quali sono presenti limiti, obblighi e divieti.
L’intera attività, principalmente finalizzata alla tutela dell’ambiente marino e costiero, è stata svolta lungo il litorale e presso sedi e territori dell’entroterra ricadenti nella giurisdizione di competenza dall’Ufficio Circondariale Marittimo Guardia Costiera di Soverato, con particolare attenzione per i corsi d’acqua dove purtroppo spesso si verificano gravi sversamenti a danno dell’ambiente.
Sono stati presi in esame, altresì, scarichi urbani ed industriali riconducibili ad attività di depurazione non corrette o non autorizzate, gestione illecita e combustione di rifiuti.
A partire dal 2018 ad oggi infatti, sono stati complessivamente deferiti all’Autorità Giudiziaria 35 soggetti, posti sotto sequestro 6 impianti di depurazione in precarie condizioni operative, sequestrati rifiuti di varia natura per complessivi 1477 metri cubi, nonché sequestrati rifiuti insistenti complessivamente su aree di oltre 21.000 metri quadrati, adibite a discarica di rifiuti.
Sono stati contestati inoltre 47 verbali amministrativi per un totale di oltre 200.000,00 euro, di sanzioni comminate a soggetti che, a vario titolo, si sono resi responsabili di illeciti quali: carenza/mancanza documentale; apertura scarico di acque non consentito; smaltimento di reflui non trattati e non autorizzati; gestione irregolare del ciclo rifiuti; abbandono incontrollato di rifiuti; tenuta non conforme dei registri di carico e scarico rifiuti; inosservanza di prescrizioni impartite dalle autorità competenti in materia ambientale.
Lo scopo dell’Ufficio Circondariale Marittimo – Guardia costiera di Soverato, in ossequio a specifiche attribuzioni di legge, è quello di tutelare la flora e la fauna degli habitat marini e dei siti di Interesse Comunitario, garantendo al tempo stesso la qualità delle acque di balneazione.
Ma l’obiettivo più ambizioso è la sensibilizzazione ambientale principalmente rivolta agli studenti ed alle giovani generazioni, affinché possano veicolare e replicare tutti quei comportamenti utili e volti alla tutela dell’ambiente marino e costiero.
E’ utile infine rammentare che l’esercizio delle funzioni di vigilanza e controllo in materia di tutela dell’ambiente marino e costiero, viene svolto dalle donne e gli uomini del Corpo delle Capitanerie di Porto – Guardia Costiera il quale dipende funzionalmente dal Ministero della Transizione Ecologica.
Tali funzioni sono solo alcune di quelle ricomprese all’interno dei compiti istituzionali di competenza del Corpo delle Capitanerie di Porto – Guardia Costiera quali – sinteticamente indicati – sono rappresentati in via principale dal pattugliamento e sorveglianza della fascia costiera, dal coordinamento generale dei servizi di soccorso marittimo, dalla ricerca e salvataggio in mare, dal monitoraggio e controllo del traffico navale, dalla sicurezza della navigazione e del trasporto marittimo, dalla polizia nei porti e in corso di navigazione, dal demanio marittimo ed esercizio dei relativi poteri di polizia amministrativa, del diporto nautico.
E ancora: dalla sicurezza delle attività lavorative nei porti e a bordo di navi, dall’attività ispettiva in funzione di Port State Control e Flag State, dalle indagini e inchieste sui sinistri marittimi al fine di individuarne cause, circostanze e responsabilità, dalle responsabilità civile per i danni dovuti a inquinamenti da combustibile delle navi, dalla direzione, vigilanza e controllo sulla filiera della pesca, dalla verifica della corretta applicazione delle norme sul commercio di prodotti ittici e biologici marini.
Il Comandante dichiara che i controlli di polizia in materia ambientale saranno svolti senza soluzione di continuità dalle donne e gli uomini dell’Ufficio Circondariale Marittimo – Guardia Costiera di Soverato, con lo scopo di accertare eventuali illeciti in ambito ambientale, individuando i possibili responsabili e sanzionando gli stessi affinché siano tutelate le nostre bellissime coste e il nostro mare straordinario.