ARGUSTO (CZ) – Malattia dei suini, rientra l’allarme
Il sindaco Valter Matozzo ha revocato la Zona di Sorveglianza istituita lo scorso dicembre a scopo precauzionale
di f.l.
ARGUSTO (CZ) – 16 MARZO 2015 – Emergenza rientrata. Qualche settimana addietro i controlli effettuati dalla task force sguinzagliata sul territorio dall’Asp di Catanzaro avevano dato risultati confortanti. La fase critica dovuta alla presenza in un’azienda del posto della malattia vescicolare dei suini è solo un brutto ricordo.
La conferma sta anche nell’ordinanza del sindaco Valter Matozzo che, su indicazione dell’autorità sanitaria, ha annullato quella emessa la scorsa vigilia di Natale. A fine dicembre Matozzo, tra la altre cose, si era visto costretto ad istituire una Zona di sorveglianza da malattia vescicolare del suino a tutela della salute pubblica.
Il provvedimento aveva riguardato un territorio ricadente entro un raggio minimo di 10 km dall’azienda in cui era stato registrato il focolaio della patologia. Nella Zona erano stati compresi i Comuni di Argusto, Olivadi, Cenadi, Davoli, Centrache, Cardinale, Torre di Ruggiero, Soverato, Montepaone, Montauro, San Sostene, Sant’Andrea Apostolo dello Ionio, Palermiti, Gasperina e Vallefiorita. Poi sono venuti i controlli dell’Asp. Tra grandi e piccole, sono state ispezionate venti aziende. Sotto la lente di ingrandimento sono finiti anche circa duemila capi di bestiame. Verifiche pure sulla carne macellata destinata all’autoconsumo e alla vendita.
Ora l’esito positivo delle analisi e la cancellazione delle misure di prevenzione. Copia dell’ordinanza è stata notificata ai Comuni interessati, all’azienda in cui si è manifestato il focolaio, al servizio veterinario della Regione Calabria e all’Area dipartimentale di prevenzione dell’Asp di Catanzaro.