2 Luglio 2019
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ARMA CLANDESTINA E MUNIZIONI, TORNA IN LIBERTÀ NICOLA BORAGINA
Era stato arrestato dai carabinieri a Spadola assieme ad Antonio Iellamo
di REDAZIONE
VIBO VALENTIA – 2 LUGLIO 2019 – Nella giornata di ieri, presso la Casa Circondariale di Vibo Valentia, si è svolta l’udienza di convalida a carico degli indagati Antonio Iellamo (originario di Monterosso Calabro) e Nicola Boragina (originario di San Nicola Da Crissa) il primo difeso di fiducia dall’avv. Ercole Massara mentre il secondo difeso di fiducia dall’avv. Guglielmo Lentini.
Gli indagati erano stati tratti in arresto in Spadola, in flagranza di reato, dai Carabinieri di Serra San Bruno lo scorso 28 giugno per detenzione di arma clandestina e munizioni.
Il fatto è stato contestato agli indagati a seguito di una perquisizione veicolare che ha dato esito positivo poiché è stata rinvenuta la predetta arma con il relativo munizionamento.
Dopo la perquisizione veicolare gli operanti hanno esteso la perquisizione presso l’abitazione di entrambi gli indagati ed in quella del Iellamo hanno altresì rinvenuto 42 proiettili cal. 7,65.
Gli indagati non si sono avvalsi della facoltà di non rispondere sottoponendosi entrambi all’interrogatorio innanzi al GIP.
Il GIP di Vibo Valentia, dott. Giulio G. De Gregorio, dopo aver convalidato l’arresto, ha disposto la custodia cautelare in carcere per Iellamo Antonio e la scarcerazione per Boragina Nicola in accoglimento della richiesta difensiva.
Il Pubblico Ministero aveva richiesto per entrambi la custodia cautelare in carcere per la presenza di gravi indizi di colpevolezza e la presenza di esigenze cautelari.