ARTE: CLIMA, MUTAENTI E RICERCA IN MOSTRA A TAVERNA
Fino al 30 settembre esposte opere di 8 autori nel Museo civico
di REDAZIONE
TAVERNA (CZ) – 23 LUGLIO 2022 – I cambiamenti climatici in atto attraverso le cifre della ricerca visiva contemporanea.
E’ il tema del progetto “Mutamenti”, promosso dal Museo civico e dal Comune di Taverna, città natale di Gregorio e Mattia Preti che, nel trentennale dell’impegno divulgativo dell’istituzione museale, allarga il proprio orizzonte alle problematiche sociali e ambientali.
Il convegno inaugurale della mostra, curata da Massimo Cova e Giuseppe Valentino, è in programma mercoledì 27 luglio alle 18 nel “Teatro Verde” del centro visite “A. Garcea” di località Monaco. L’iniziativa si avvale, per l’ambito artistico, della collaborazione dell’Università di Barcellona e, per l’area scientifica, dell’Istituto cartografico e geologico di Catalogna.
Otto gli artisti che per l’occasione hanno realizzato opere avvalendosi di diverse tecniche espressive: Karmen Corak, Massimo Cova, Silvia Ferri, Antonio Fiengo, Carlo Fusca, Francesca Macina, Giuseppe Marinelli e Carme Porta. Dal disegno alla pittura, dalla scultura alla fotografia, fino a tecniche sperimentali ed installazioni multidisciplinari in un insieme di lavori “che non pretendono di spiegare – sottolinea Giuseppe Valentino, direttore del Museo civico – i cambiamenti climatici o di fare sapere che tali emergenze esistono, ma che, invece vogliono far riflettere su questi importanti temi attraverso le esperienze estetiche che le opere d’arte provocano in chi le osserva”.
Il catalogo dell’esposizione è arricchito, oltre che dai saluti istituzionali e dei curatori, dai testi di Maristella Trombetta, docente di Estetica dell’Università di Bari; Joan Palau, vicedirettore generale d’Ingegneria e Risorse geologiche dell’Istituto cartografico e geologico di Catalogna; Saverio Simi de Burgis, docente di Storia e Metodologia della critica d’arte dell’Accademia di Belle Arti di Venezia; Marcia Theophilo, poetessa che è stata candidata al Premio Nobel per la Letteratura.
La mostra, che resterà aperta fino al 30 settembre prossimo, rientra nella programmazione del progetto integrato “Taverna Borgo delle Arti e delle Conoscenze” b-azioni immateriali, finanziato dalla Regione.