“ASTIOKENA”, NEL MUNICIPIO DI PALERMITI L’OPERA DI PINNARÒ CHE RENDE OMAGGIO ALLE TRADIZIONI LOCALI
Raffigura il grande masso della sorgente “Petra Elisa”, obiettivo è farlo conoscere alle nuove generazioni
di Salvatore TAVERNITI (Gazzetta del Sud, 31 ago 2022)
PALERMITI (CZ) – 8 SETTEMBRE 2022 – È stata collocata nella sala consiliare del municipio di Palermiti l’opera pittorica realizzata dal noto artista Pietro Pinnarò, originario del luogo, dal titolo “Astiokena”.
Il quadro, inserito in un grande pannello che ha trovato la sua definitiva sistemazione su una parete dell’aula in cui si riunisce il consiglio comunale, rappresenta il grande masso esistente nel sito della cosiddetta “Petra Elisa”, dove vi è una sorgente di acqua minerale molto frequentata, nella zona montana di Palermiti.
L’intento dell’autore e dell’amministrazione comunale, presieduta dal sindaco Domenico Emanuele, è quello di fare conoscere alle nuove generazioni il suggestivo sito.
L’installazione è avvenuta alla presenza di Pinnarò, del sindaco e di altri rappresentanti dell’amministrazione locale.
A questo posto è legata una leggenda che vede protagonisti una chioccia e i suoi pulcini dalle piume d’oro che gli antichi credevano si trovassero sotto il grande masso della “Petra Elisa”.
Tuttora gli anziani del luogo raccontano che sotto l’enorme masso aveva trovato rifugio la chioccia con i suoi pulcini che mai nessuno poteva vedere: forse uscivano di notte.
Un uomo malvagio allora cercò di scoprire il segreto, certo che con una covata di pulcini d’oro sarebbe diventato ricco, appostandosi per diverse notti nei presi della “Petra Elisa”.
La salvezza per la chioccia e i suoi pulcini arrivò dall’intervento divino, grazie al quale l’uomo divenne come pietra e si sgretolò al vento.
Una bella storia che mette in risalto la grandezza dell’amore di una madre, a qualunque genere appartenga, e la fedeltà degli amici veri, mentre degli avidi ed egoisti non rimane nulla.
Il pittore Pinnarò, che vive ed opera a Legnano (Milano), ha cominciato da giovanissimo la sua attività artistica, raggiungendo la maturazione a Milano, dove ha incontrato artisti di livello come Alfieri, Gauli e Franchi.
Ha poi approfondito le tecniche dell’affresco e del murale. Nel corso della sua lunga carriera (sono oltre 50 gli anni di attività), ha preso parte a numerosissime manifestazioni artistiche, nel corso delle quali ha ricevuto importanti riconoscimenti.
Le opere di Pinnarò sono presenti in vari cataloghi d’arte contemporanea e figurano in gallerie, collezioni pubbliche e private in Italia, Svizzera, Stati Uniti, Canada, Francia, Germania, Cina e Giappone.