AVVENTURE SCOLASTICHE, GLI STUDENTI DEL “FERRARI” DI CHIARAVALLE IN VISITA ALL’OSSERVATORIO ASTROFISICO DI SERRA LA NAVE
L’esperienza, anche se con qualche contrattempo, è stata formativa anche perché, per alcuni è stata l’ultima da liceali, per altri la prima di una lunga serie
di REDAZIONE
– CHIARAVALLE CENTRALE (CZ) – 17 GIUGNO 2024 – «Nei giorni scorsi noi studenti del liceo scientifico e linguistico di Chiaravalle Centrale abbiamo vissuto un’esperienza davvero unica presso l’osservatorio astrofisico di Serra la Nave, sull’Etna.
Il nostro viaggio alla scoperta dell’astronomia e della Sicilia, terra di ricchezze storiche, gastronomiche e geologiche, ha avuto inizio dalla nostra piccola cittadina di Chiaravalle Centrale, luogo dal quale siamo partiti in compagnia del nostro dirigente scolastico Fabio Guarna, del professor Giuseppe Sia, della professoressa Antonella Abbadessa, della docente Maria Rosa Luca.
Dopo aver abbandonato temporaneamente la nostra città e aver cantato qualche canzone per iniziare al meglio la nostra avventura, ci siamo diretti verso la nostra destinazione, raggiungendo le imminenti bellezze pronte ad attenderci.
La prima tappa del nostro itinerario siciliano è stata la visita alle Gole Alcantara, all’interno delle quali abbiamo avuto la possibilità di ammirare la bellezza della natura circostante e il canyon naturale scavato nel corso di migliaia di anni dall’acqua che ha progressivamente portato alla luce il corpo lavico, con tipiche fessurazioni verticali.
Successivamente, abbiamo consumato il nostro pranzo nell’area del parco botanico e geologico delle Gole, beandoci della magnificenza che l’ambiente aveva da offrirci.
Terminata la pausa, con qualche difficoltà “elettrizzante”, ci siamo diretti all’hotel Michelangelo, il posto nel quale avremmo pernottato.
Al crepuscolo, il nostro pullman si è diretto verso la meta principe del nostro viaggio: l’osservatorio astronomico di Serra la Nave, che ci ha accolto con un magnifico tramonto pronto a far luce sulla storia della statua del Teseo Screpolato dell’artista polacco Igor Mitoraj, sulla quale il prof. Sia ci ha deliziato narrando i miti in cui Teseo ne era il protagonista.
Giunta la sera, siamo entrati nell’osservatorio per ammirare la avolta celeste che volteggiava su di noi.
Qui gli esperti ci hanno spiegato come funziona l’osservazione del cielo e quali sono i diversi strumenti per osservare le stelle, alcuni apparentemente obsoleti ma ancora funzionanti.
Ci è stato possibile osservare la stella Polare e l’Orsa Maggiore, la Luna, e abbiamo ascoltato con piacere alcuni aneddoti a riguardo.
Terminata la visita e scesi a valle, abbiamo concluso la serata degustando prodotti tipici del luogo.
Il mattino seguente, dopo un’abbondante colazione, salutato l’albergo, ci siamo diretti verso l’Etna, il signore dei vulcani italiani per eccellenza.
Da qui, il termine “avventura” ha preso possesso delle nostre bocche, ma, dopo tante fatiche, sudate, cadute e dopo aver osservato alcuni crateri, con qualche chilo in meno, una parte del gruppo (i più temerari) ha raggiunto i crateri del 2001 dell’Etna, ammirando i chilometri percorsi e la stupefacente vista su Catania.
Con cautela, siamo scesi ai piedi del vulcano, proseguendo il viaggio verso l’ultima meta: Taormina. In queste ore di svago, gli alunni e i professori hanno avuto modo di visitare la città e di assaggiare alcuni prodotti locali. Riunitici, abbiamo avuto modo di visitare il teatro greco di Taormina attraverso un giro libero, contornato dalle splendide acque mediterranee.
Concluso il nostro giro nel centro storico e aver acquistato qualche cannolo, siamo arrivati a Messina e, attraverso il traghetto, siamo tornati nella nostra piccola realtà. Vogliamo ringraziare innanzitutto il dirigente prof. Fabio Guarna e i docenti coinvolti per aver contribuito a rendere questa uscita scolastica magica.
Un ringraziamento speciale al professore Sia, grazie al quale abbiamo avuto modo di comprendere il linguaggio delle stelle e della Terra: ciò che prima non notavamo, adesso di certo non ci sfugge!
L’esperienza, anche se con qualche contrattempo, è stata formativa per gli studenti del Liceo Scientifico e Linguistico del Ferrari anche perché, per alcuni è stata l’ultima da liceali, per altri la prima di una lunga serie di avventure scolastiche».
Lo rendono noto gli studenti del liceo scientifico e linguistico di Chiaravalle Centrale.