23 Luglio 2016
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BADOLATO (CZ) – SCIOGLIMENTO COMUNE, ATTESA PER SENTENZA TAR LAZIO
Badolato, un'immagine
Ottimismo tra gli interessati e nella comunità badolatese
di REDAZIONE
BADOLATO (CZ) – 23 LUGLIO 2016 – Dopo l’ultima riunione del Tar del Lazio, bisogna aspettare cinque giorni per conoscere la sentenza emessa dai giudici relativa allo scioglimento per infiltrazioni mafiose del consiglio comunale di Badolato.
I giudici hanno acquisito tutta la documentazione presentata dai legali dell’ex sindaco Nicola Parretta: Mario Sannino, Bruno Canino, Salvatore Staiano, tra cui anche le motivazioni della sentenza del tribunale di Catanzaro, relativa all’ assoluzione dell’accusa di concorso esterno per infiltrazione mafiosa nel contesto al processo “Itaca Free Boat”, che porto a diversi arresti nel basso jonio soveratese.
Tra gli interessati e nella comunità badolatese, c’è, molta attesa per conoscere il deliberato dei giudici del Tar. Tra i legali, e lo stesso Parretta, c’è molto ottimismo sul risultato della sentenza. Se il Tar accoglierà il ricorso per gli interessati si apriranno ampi risvolti, non solo amministrativi, ma anche relativamente alla richiesta di danni morali ed economici. Nell’ultima riunione del Tar, i legali di Parretta, hanno chiesto con determinazione l’annullamento del provvedimento di scioglimento del consiglio comunale, perché illegittimo. Intanto è iniziato anche il processo che vede coinvolto l’attuale sindaco di Badolato Gerardo Mannello.
Il gup del Tribunale di Catanzaro, nel disporre il rinvio a giudizio del sindaco, ha fissato la prima udienza del processo che si limiterà ad acquisire l’elenco dei tetimoni. Al centro dell’inchiesta ci sono le accuse per presunte richieste estorsive subite dalla società modenese che ha realizzato il porto di Badolato.