BILANCIO, NUOVE TENSIONI A CHIARAVALLE CENTRALE

I consiglieri comunali di opposizione Foti, Rauti e Maida attaccano e accusano il sindaco Donato di ostruzionismo: “Mancano i documenti, su cosa andremo a votare?”
di REDAZIONE
– CHIARAVALLE CENTRALE(CZ) – 11 MARZO 2025 – Nuove tensioni in Consiglio comunale tra i consiglieri di opposizione Claudio Foti, Giuseppe Rauti e Vito Maida e il sindaco Domenico Donato.
Al centro della polemica, l’approvazione del bilancio di previsione 2025-2027 e la “mancanza di documenti fondamentali per la sua analisi”.
I consiglieri di minoranza denunciano “gravi omissioni nella documentazione allegata alla delibera di Giunta municipale n. 26 del 4 marzo 2025, con la quale è stato approvato lo schema di bilancio”.
“Mentre il programma triennale delle opere pubbliche è stato pubblicato con una precedente delibera, tutti gli altri documenti approvati dalla Giunta risultano assenti dall’albo pretorio”, affermano i consiglieri.
Un’assenza che, secondo l’opposizione, impedisce un’adeguata analisi del bilancio in vista della prossima seduta consiliare: “Continua l’azione di ostruzionismo dell’amministrazione comunale, che di fatto ci impedisce di approfondire il documento di bilancio e i suoi allegati.
Non possiamo svolgere il nostro ruolo di controllo e proposta senza accesso a queste informazioni fondamentali”.
Particolare preoccupazione desta la mancata pubblicazione della nota integrativa al bilancio di previsione, documento ritenuto cruciale per comprendere la struttura finanziaria dell’ente.
“La nota integrativa è obbligatoria secondo il principio contabile applicato alla programmazione di bilancio, come stabilito dall’Allegato 4/1 del Decreto Legislativo n. 118 del 2011”, spiegano i consiglieri.
“Si tratta di un documento che spiega in dettaglio le previsioni di entrata e spesa, le principali imposte e tasse, gli effetti delle normative vigenti e le agevolazioni fiscali.
È essenziale per una corretta lettura del bilancio”.
L’opposizione accusa il sindaco Donato di “arroganza politica” per la mancata disponibilità al confronto: “Da mesi chiediamo di discutere in Consiglio comunale le questioni legate al bilancio e alle finanze locali, ma il silenzio continua.
Ora, con estremo ritardo, rispetto alla prima scadenza del 31 dicembre 2024 e alla proroga del 28 febbraio 2025, solo il 4 marzo è stata pubblicata la delibera di Giunta, senza gli allegati fondamentali”.
L’atto approvato dall’amministrazione Donato richiama numerosi documenti contabili – tra cui il DUP 2025-2027, il prospetto della composizione del FCDE, l’elenco delle società partecipate, il piano delle alienazioni – ma, secondo l’opposizione, nessuno di essi sarebbe effettivamente allegato alla delibera.
“La trasparenza amministrativa è un principio fondamentale”, concludono Foti, Rauti e Maida.
“Chiediamo che tutti i documenti approvati dalla Giunta siano resi disponibili immediatamente, affinché i consiglieri comunali e i cittadini possano accedere alle informazioni necessarie per un corretto controllo della gestione finanziaria del Comune”.
“Donato e la sua maggioranza temono il confronto sul bilancio.
Ma perché?” si chiedono i consiglieri di opposizione.
“Eppure, il bilancio è il principale strumento dell’azione politico-amministrativa, la sua vera interfaccia con i cittadini.
Un’interfaccia che, purtroppo, appare vuota”.
Il dibattito è aperto, mentre si attende la prossima seduta del Consiglio comunale per un confronto che si preannuncia nuovamente acceso.