BORGIA (CZ) – ACQUA NON POTABILE, BOTTA E RISPOSTA TRA COMUNE E SORICAL
Borgia, il municipio
Pareri discordanti sull’utilizzabilità della risorsa idrica
di REDAZIONE
BORGIA (CZ) – 25 AGOSTO 2017 – «Gli esami in autocontrollo eseguiti da Sorical non sono sufficienti ad esprimere alcuna valutazione definitiva, tant’è che la stessa Asp, quest’oggi, non ha ritenuto opportuno sulla base di questi esami rivedere i provvedimenti disposti».
Lo si legge in una nota diffusa dal Comune di Borgia in replica a quanto affermato dalla Sorical che, invece, aveva informato il Comune Borgese sul fatto «che le analisi effettuate dal laboratorio interno della Sorical, sui campioni prelevati presso il serbatoio di consegna “Capoluogo”, confermano la piena conformità dell’acqua erogata dalla società regionale. Quindi è presumibile che la contaminazione dell’acqua potabile, riscontrata sui campioni prelevati presso le fontanine pubbliche da parte dell’Asp disponendone la chiusura, sia avvenuta sulla rete interna comunale».
«Analisi microbiologiche approfondite – continua la nota del Comune – necessitano infatti di tempi tecnici più lunghi ed è superfluo pertanto fare qualsiasi ipotesi sulle cause della contaminazione potabile riscontrata. Le ulteriori indagini, il cui esito è atteso nelle prossime ore, serviranno, oltre che ad individuare l’origine del problema verificatosi, a chiarire eventuali responsabilità».
«La priorità del Comune di Borgia – si legga ancora – è quella di risolvere la problematica relativa all’erogazione idrica e garantire un servizio adeguato alla cittadinanza con la massima tutela per la salute pubblica, appare quindi fuori luogo emettere sentenze non suffragate da nessun dato oggettivo».
«Ci sarà tempo – conclude il comunicato -, superata la fase di emergenza, per vagliare le carte in un tavolo tecnico che chiederemo venga presieduto da S.E. il Prefetto.Il Comune di Borgia provvederà eventualmente a tutelare gli interessi propri e della cittadinanza nelle sedi opportune».
