11 Settembre 2016
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BORGIA (CZ) – LA SFIDA – OLIVERIO: «CALABRIA HA SUO PROGETTO CULTURA»
Verrà presentato a ottobre durante forum regionale
di REDAZIONE
BORGIA (CZ) – 11 SETTEMBRE 2016 – “Nel mese di ottobre presenteremo, nel corso di un forum regionale a cui inviteremo tutti i soggetti, istituzionali e non della Calabria, il nostro progetto cultura. Vi assicuro che non sara’ una scatola vuota, ma un progetto concreto, articolato e sostenuto da risorse reali”.
E’ quanto ha annunciato il Presidente della Regione Mario Oliverio nel suo breve intervento di saluto ai partecipanti alla tavola rotonda sul tema: “Le strategie del MiBACT per la valorizzazione delle risorse culturali e per il sostegno alle imprese della filiera culturale e creativa: quali opportunita’ per la regione Calabria?”, svoltasi venerdì scorso al Parco Archeologico di Roccelletta di Borgia per iniziativa del MiBACT nel corso della quale sono intervenuti il Sottosegretario MiBACT con delega al Turismo Dorina Bianchi, il Segretario Regionale per i beni culturali e paesaggistici della Calabria Salvatore Patamia, l’Autorita’ di Gestione del PON Cultura e Sviluppo FESR 2014-2020 Dora Di Francesco e alcuni rappresentanti di Invitalia.
“La Calabria -ha detto, tra l’altro, il Presidente della GiuntaRegionale- possiede un patrimonio culturale straordinario che, purtroppo, non e’ ancora sufficientemente valorizzato ed utilizzato. Di cio’ dobbiamo essere tutti consapevoli. In questi anni sono stati compiuti investimenti importanti in direzione del recupero e della valorizzazione dei nostri beni culturali, ma ora e’ necessario fare un ulteriore passo in avanti, un deciso salto di qualita’ in direzione della messa in rete di questo patrimonio. Occorre, percio’, un maggiore coordinamento fra i diversi soggetti istituzionali per evitare il rischio della frammentazione e della parcellizzazione delle risorse”.
“Per quanto riguarda le risorse previste nel Programma Operativo Nazionale (PON) -ha aggiunto Oliverio- devo dire, purtroppo, che la Calabria non e’ stata considerata nella giusta misura. Nella prima riunione con i Presidenti di tutte le Regioni del Mezzogiorno avevo indicato la necessita’ di una adeguata valorizzazione del percorso della Magna Grecia. Un percorso importante, che attraversa la nostra regione da un capo all’altro e che e’, soprattutto, espressione di beni culturali di importanza strategica, a partire dai siti archeologici. Purtroppo, pero’, nella prima tranche di riparto la nostra regione non ha ottenuto tutte le risorse necessarie richieste. Sono certo che, nella seconda tranche, ci sara’ il riequilibrio che noi auspichiamo. La concertazione con le Regioni e’ un fattore importante, non perche’ esse debbano avere un posto a tavola nella scelta della utilizzazione delle risorse, ma perche’ occorre determinare la giusta sinergia tra i diversi strumenti di programmazione finanziaria. Se riusciamo a concentrare le risorse, evitandone la dispersione, svolgeremo un servizio importante in direzione della valorizzazione di questo grande patrimonio.
L’esecutivo che mi onoro di guidare -ha aggiunto – sta lavorando per definire le aree strategiche e per determinare gli itinerari culturali. Siamo ormai a buon punto e la proposta definitiva a cui e’ giunto un gruppo di lavoro a cui ha partecipato anche Patamia sara’ assunta e deliberata in una delle prossime riunioni di giunta regionale. Anche per quanto riguarda gli strumenti legislativi, che sono assolutamente inadeguati, siamo fortemente impegnati ad una loro ridefinizione. Penso, per esempio, alla legge per il sostegno alle attivita’ culturali che affastella tutto in uno stesso calderone, affiancando eventi meno significativi ad iniziative di grande spessore e risonanza culturale. Puntiamo a ridefinire una legislazione che consenta di adeguare gli strumenti e di utilizzare in modo mirato, finalizzato e selezionato le risorse di cui disponiamo. Abbiamo gia’ prodotto uno schema di legge che riguarda i teatri e altre iniziative abbiamo in cantiere. Possiamo fare tutto questo perche’ oggi disponiamo delle risorse necessarie perche’ questi strumenti non siano delle “scatole vuote”.
In questo quadro abbiamo allocato nel Patto per la Calabria che abbiamo sottoscritto con il Presidente del Consiglio dei Ministri il 30 aprile scorso circa 70 milioni di euro che vanno ad aggiungersi alle altre risorse destinate alle attivita’ culturali. Siamo in via di definizione, infine, dellle risorse del Fondo di Sviluppo e Coesione spettanti alla nostra regione.
“Il nostro unico obiettivo -ha concluso Oliverio- e’ quello di dare spazio e sostegno alle attivita’ culturali e di consentire alle forze e alle energie che operano in Calabria in questo settore di dispiegare pienamente tutte le loro potenzialita’”.