4 Giugno 2016
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BORGIA (CZ) – COMUNALI, L’ULTIMO TOUR DI “BORGIA DEMOCRATICA”
Conclusione campagna elettorale con due comizi. Lanciato ultimo appello al voto primo del silenzio odierno
di REDAZIONE
BORGIA (CZ) – 4 GIUGNO 2016 – Si è conclusa così com’era cominciata, cioè senza pregiudizi e con pacatezza, la campagna elettorale della lista “Borgia Democratica”, che propone alla carica di sindaco Riccardo Bruno e come consiglieri comunali Carmela Sposato, Angelo Arturi, Giuseppe Cortese, Giuseppe De Santis, Antonio Gullì, Gregorio Pilò, Bakhita Ranieri, Barbara Scicchitano, Salvatore “Rino” Staglianò, Vincenzo Valentino, Daniela Zaccone e Loreana Zangari.
Nei comizi pubblici di chiusura a Roccelletta e nel centro storico di Borgia, Bruno e i suoi hanno svolto ieri l’ultimo appello al voto prima del silenzio elettorale odierno. Denise Alcaro, del direttivo sezionale del Pd, in apertura, ha affermato che “Borgia Democratica” è una lista ben assortita. «Si è creato – ha aggiunto – un vero e proprio gruppo di lavoro giovanile». Poi è stato il turno dei vari candidati. Bakhita Ranieri ha auspicato un ritorno della politica alla dimensione del territorio.
«La politica – ha puntualizzato – ha bisogno di ritornare tra la gente, aprendo un confronto con le nuove generazioni e cogliendo la saggezza dei più anziani e le sensibilità delle donne». Per Loreana Zangari, «la nostra politica è fatta di persone perbene, senza personalismi e senza attacchi». Antonio Gullì ha evidenziato che si vuol dare una mano al cambiamento, «per questo abbiamo messo in campo un progetto che prevede tanto confronto con gli altri». «Abbiamo le idee chiare – ha ribadito Giuseppe Cortese – su come confrontarci con la cittadinanza. Pensiamo al funzionamento dei servizi essenziali ed anche alle grandi opere». Quella che si propone con “Borgia Democratica”, per l’ex sindaco Domenico Riillo, «è un’ottima squadra di governo. Il Pd purtroppo a Borgia ha subìto una scissione, senza motivazioni valide alla base. Ma Riccardo Bruno è l’uomo giusto per guidare questo comune». Dal canto suo, Mario Paraboschi, della direzione regionale del Pd, ha posto l’accento sul fatto che «rispetto a questa situazione di frattura del partito si doveva intervenire per ricostruirlo».
«Nella politica – ha aggiunto – occorre portare le forze sane della società. La comunità di Borgia ha bisogno di democrazia e confronto, con una politica trasparente da avvicinare alla gente. Con la lista di Bruno le premesse ci sono tutte». Le conclusioni sono state tratte dal candidato a sindaco Riccardo Bruno. «Tutti i candidati della mia lista – ha sottolineato – si sono proposti con gentilezza e lealtà. Abbiamo subìto attacchi incredibili, fatti meschini e deprecabili che cercano di minare la politica pulita. La mia lista, però, è fatta di persone con un profilo lineare e pulito, che puntano alla costruzione e al rilancio della città. Ho visto in questi giorni che il tessuto sociale borgese vuole interagire con noi: la nostra sarà un’amministrazione che metterà in campo una politica democratica, di confronto, di trasparenza, di rispetto delle regole».
«Come consigliere provinciale – ha poi detto – sono impegnato a dare il mio contributo al nostro territorio: in Provincia abbiamo deliberato un intervento di raccolta delle acqua che riguarda anche Borgia. Sono stato in tutti i quartieri della nostra città, in questi giorni, ed ho raccolto le varie istanze. Dopo il 5 giugno, apriremo una pagina nuova, impegnandoci a risolvere le varie criticità. Per esempio, molti cittadini hanno avuto notificate cartelle di Equitalia che non possono pagare: saremo accanto a loro per vedere se ciò che viene chiesto di pagare è dovuto o meno. I cittadini devono poter pagare i tributi comunali, tutti e poco».
Concludendo, Riccardo Bruno ha spiegato che «la nostra sarà la politica del fare, non del disfare. Avvieremo un’azione sinergica con le associazioni, gli enti, la Pro loco, la Chiesa. Il mio impegno per la comunità coinvolgerà tutte le fasce sociali, dai giovani agli anziani. Il progetto della lista “Borgia Democratica” punta a costruire una grande città, insieme a tutti i cittadini borgesi».