BOTTI DI FINE ANNO, ANCHE IN CALABRIA GLI ANIMALISTI SPINGONO PER IL “NO”
Callegari: “Speriamo che molti comuni della regione possano aderire a questa iniziativa”
di REDAZIONE
– PRESERRE (CZ) – 28 DICEMBRE 2023 – “E’ partita dal 6 dicembre 2023, da parte del Partito Animalista Italiano, la campagna nazionale “Basta botti 2023”, per invitare prefetture e comuni a vietare botti, petardi e mortaretti in questo fine anno.
Dove molti comuni in Italia hanno già deliberato da anni il divieto, altri sono titubanti, altri ancora totalmente silenziosi al riguardo.
I botti per gli animali sono una pesante fonte di stress e un serio fattore di rischio per la loro vita, molti uccelli muoiono di crepacuore o fuggono all’impazzata dai loro dormitori per poi andare a sbattere contro muri e tralicci.
Per gli animali domestici i botti possono rivelarsi fatali, infatti può capitare che molti cani e gatti scappano dalle proprie case per paura rischiando di finire sotto un’auto, per non parlare dei danni provocati alle persone e all’ambiente.
Secondo uno studio la diossina sprigionata nei giorni di capodanno su un territorio equivale alla stessa quantità di diossina sprigionata da un inceneritore in 120 anni di attività (rapporto CEWEP).
Secondo l’articolo 13 del trattato di Lisbona, i comuni sono comunque da ritenersi responsabili in caso di danneggiamento a cose, persone, animali o terzi per danni provocati dai botti ed esplosioni dei fuochi artificiali nel territorio di competenza.
Speriamo che molti comuni della Calabria possano aderire a questa iniziativa visto l’imminente arrivo del nuovo anno”.
Lo afferma in una nota Carlo Callegari, dirigente nazionale del Partito Animalista Italiano.