CAMPIONATI DEL PATRIMONIO 2024, AL “MALAFARINA” DI SOVERATO LA PROVA CALABRESE

Massima manifestazione culturale scolaestica nell’ambito della Storia dell’Arte

di REDAZIONE

–  SOVERATO (CZ) –  1 MARZO 2024 –  Si è svolta presso l’Istituto Tecnico Tecnologico “Giovanni Malafarina” di Soverato (CZ), la prova regionale dei Campionati (ex Olimpiadi) del Patrimonio 2024, massima manifestazione culturale scolastica nell’ambito della Storia dell’Arte.

La manifestazione, giunta alla XVIII edizione, è organizzata dalla ANISA (Associazione Nazionale Insegnanti Storia dell’Arte) e dal Ministero dell’Istruzione e del Merito, in collaborazione con i più importanti partner culturali e museali d’Italia.

All’edizione di quest’anno che si propone lo scopo di motivare gli studenti del triennio superiore e premiare le eccellenze scolastiche in materia di studio dell’arte e che ha avuto per tema “Da Torino a Siracusa: viaggio attraverso l’architettura barocca”, hanno partecipato scuole di tutta Italia, che contemporaneamente, nelle diverse sedi regionali, si sono sottoposte alla prova, consistente in 30 domande a risposta multipla da completare in 45 minuti.

Le domande sono state estratte da un corposo catalogo di documenti fornito dall’ANISA che gli studenti hanno dovuto studiare con attenzione e impegno nei mesi precedenti.

Ogni squadra era formata da 3 studenti, accompagnati dal proprio docente/allenatore. Alla docente del “Malafarina” Maria Antonietta Battaglia, rappresentante Anisa, il compito di gestire la prova e i relativi risultati.

L’Istituto Tecnico “G. Malafarina” di Soverato, grazie alla disponibilità del Dirigente Saverio Candelieri, ha messo a disposizione la sala che ha ospitato la prova delle 3 squadre della provincia di Catanzaro che hanno accettato la sfida, il “Liceo De Nobili” con ben due compagini capitanate, per le sezioni del Liceo Artistico dal professore Felice Izzi e, per il Liceo delle Scienze Umane, dalla professoressa Silvia Pujia, mentre per il Liceo Classico “Galluppi” gli studenti erano accompagnati dalla professoressa Laura Cristofaro.

A loro si aggiungono altre squadre della provincia di Reggio Calabria, Cosenza e Crotone che hanno svolto in contemporanea la stessa prova nazionale in altre due sedi regionali, il Seminario vescovile di Reggio Calabria e la Pinacoteca Nazionale di Palazzo Arnone a Cosenza.

La classifica finale e comprensiva dirà, nei prossimi giorni, quale squadra tra tutte avrà totalizzato il maggior numero di punti e potrà quindi recarsi a maggio a Roma e, in quella occasione, potrà rappresentare la Calabria nella fase finale che metterà in palio, tra le prime classificate di ogni regione, il titolo di “Campioni d’Italia”.