23 Luglio 2020
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CANCELLATO E RICONVOCATO IL CONSIGLIO COMUNALE, MA DELLA CHIESA DI SQUILLACE LIDO NON C’È TRACCIA
Insorgono le opposizioni: “Impedito l’esercizio del nostro mandato”
di Franco POLITO
SQUILLACE (CZ) – 23 LUGLIO 2020 – Slitta di una settimana il consiglio comunale fissato per sabato prossimo.
La seduta, dopo essere stata revocata, è stata fissata per il prossimo 31 luglio, in prima convocazione, e per l’1 agosto, in seconda.
Copia conforme, o quasi, l’ordine del giorno. Tutto confermato tranne il progetto per la costruzione del complesso parrocchiale di Squillace Lido che comprende anche l’edificazione di una nuova chiesa, questione in questi giorni, al centro del dibattito socio – politico squillacese.
Nella sostanza il consesso avrebbe dovuto esprimersi sulla richiesta di permesso di costruire in deroga agli indici di densità edilizia (altezza e distanza) per la realizzazione di un nuovo edificio di culto nella frazione marinara.
A proposito di sostituzioni: l’argomento è stato sostituto con la surroga della consigliera dimissionaria Cinzia Mellace con il primo dei non eletti della lista di maggioranza Antonio Primerano.
Per il resto, tutto immutato con gli schieramenti chiamati, tra le altre cose, a confrontarsi su esame e l’approvazione del rendiconto finanziario 2019; approvazione regolamento per l’applicazione della nuova Imu; determinazione delle aliquote 2020 della nuova Imu.
E ancora: ratifica di due delibere della giunta comunale; variazione dati analitici di cassa del bilancio di previsione 2020; revisione periodica delle partecipate; individuazione delle partecipazioni da alienare o valorizzare; autorizzazione cessione in proprietà delle aree Peep di Squillace Lido.
Sulla “sequenza” revoca e riconvocazione della massima assise cittadina, i consiglieri di opposizione Anna Maria Mungo e Giuseppe Facciolo (“Squillace in Movimento”), e Oldani Mesoraca ed Enzo Zofrea (“TuttInsieme per Squillace”) hanno scritto al presidente del consiglio comunale Paolo Mercurio.
Con la missiva, che sarebbe giunta all’ufficio protocollo comunale prima della “nuova chiamata” sugli scranni di Palazzo Pepe dei prossimi 31 luglio e 1 agosto, le opposizione chiedono la convocazione del consiglio comunale con inserimento del punto riguardante la chiesa di Squillace Lido.
«in data 21 Luglio – c’è scritto nella comunicazione – si è proceduto arbitrariamente e senza motivazione alcuna all’annullamento della convocazione del Consiglio Comunale, in prima convocazione per giorno 22 Luglio, ore 12,00, ed in seconda convocazione per giorno 25 Luglio prossimo, ore 10,00, con ciò impedendo lo ius ad officium dei Consiglieri Comunali e conseguentemente l’espletamento del loro mandato.
Solo ai consiglieri ed a loro soltanto spetta di decidere se approvare o rinviare i punti già fissati nell’ordine del giorno. Sono stati, dunque, disattesi tutti i presupposti per procedere legittimamente ad un annullamento in autotutela dell’avviso di convocazione.
Nell’avviso di convocazione annullato, infatti, era previsto tra punti all’ordine del giorno la “Richiesta permesso di costruire in deroga agli indici di densità edilizia (altezza e distanza) per la realizzazione di una nuova chiesa “San Nicola Vescovo” in Squillace Lido- Determinazioni”».
Staremo a vedere cosa succederà.