CARDINALE (CZ) – “Giù le mani dalle scuole”, parola della Giunta
L’esecutivo comunale ha deliberato di mantenere i plessi scolastici esistenti sul territorio comunale
di Franco POLITO
CARDINALE (CZ) – 9 FEBBRAIO 2015 – Scuole cittadine: per l’esecutivo comunale non si toccano. Il sindaco Pino Marra e gli altri componenti della maggioranza hanno deliberato per il <<mantenimento delle sezioni di scuola materna, elementare e media di questo Comune, allo stato esistenti>>.
Dopo l’ordinanza commissariale n. 51 del 14 settembre 2012 che ha disposto la chiusura dei plessi della scuola dell’infanzia della frazione di Novalba e e di Cardinale capoluogo nessuno vuole ancor di puù depauperato il patrimonio scolastico.
<<L’eventuale ulteriore soppressione di classi o sezioni scolastiche – dicono gli amministratori cardinalesi – avrebbe gravissime conseguenze sulla crescita psicologica, umana e sociale dei giovani che si affacciano alla vita pubblica, nonché disagio e malcontento nei cittadini genitori che si vedrebbero costretti a rivolgersi ad altre strutture o, peggio, non avere più certezze circa l’educazione dei figli nei momenti extra familiari>>.
Nella mente della Giunta c’è un altro ragionamento. <<L’amministrazione comunale – dicono ancora sindaco e assessori – avrebbe serie difficoltà a garantire quei servizi che solo la piena operatività e completezza della scuola giustifica e che, tuttavia, sono assolutamente necessari per l’istruzione, la crescita e la sicurezza dei ragazzi>>.
Messaggi chiari. Presa di posizione netta contro ciò <<che – sottolinea la Giunta – potrebbe innescare fenomeni di dispersione scolastica>> soprattutto in un territorio come quello cardinalese che, diviso nelle tre aree distinte di Cardinale capoluogo, frazione Novalba e quartiere Cuccumella, raramente consente momenti di socializzazione per i ragazzi, compromettendo i rapporti interpersonali e il necessario scambio di idee ed esperienze fra loro;
<<Da noi – aggiungono dall’Esecutivo – la scuola, oltre ai compiti istituzionali che le sono propri, svolge anche rilevanti funzioni di promozione sociale e di coagulazione degli interessi dei ragazzi>>.
Tutto conduce ad una linea guida del civico governo. <<L’amministrazione comunale – concludono dalla Giunta – sensibile ai problemi della scuola, e dei giovani in particolare, è consapevole dei compiti che l’istituzione scolastica assolve nel nostro territorio, investendo significative risorse economico – finanziarie al fine di mettere a disposizione degli alunni utenti attrezzature scientifiche, tecnologiche, ricreative ed arredi consoni alle esigenze didattiche e ai bisogni formativi degli alunni, rendendo la struttura dell’istituto scolastico di questo Comune moderna e all’avanguardia nel territorio>>.
Copia della delibera è stata trasmessa al dirigente scolastico dell’istituto comprensivo di Cardinale e alle superiori autorità scolastiche competenti.