CARDINALE (CZ) – VIDEOSORVEGLIANZA, C’E’ IL REGOLAMENTO
Cardinale: Palazzo Romiti, sede del municipio
Consiglio comunale lo approva all’unanimità. Telecamere difenderanno territorio senza ledere diritto riservatezza
di Franco POLITO
CARDINALE (CZ) – 19 GENNAIO 2018 – Il regolamento il regolamento per l’installazione e l’utilizzo di impianti di videosorveglianza mette d’accordo maggioranze e opposizione.
Il consiglio comunale, presieduto dal sindaco Giuseppe Marra, lo ha approvato all’unanimità.
Introducendo l’argomento, Marra ha riferito che «si tratta di un disciplinare composto da 22 articoli il cui schema è stato approntato dal Responsabile dell’Area di Vigilanza tenendo conto della normativa vigente, specie quella posta a tutela della “privacy“».
Installati dall’amministrazione comunale, gli impianti di videosorveglianza perseguono diverse finalità istituzionali: dall’attivazione di uno strumento di prevenzione e sicurezza urbana sul territorio comunale alla ricostruzione, della dinamica di atti vandalici od azioni di teppismo in modo da permettere un intervento successivo della Polizia Locale o delle altre forze di polizia a tutela del patrimonio pubblico.
Dalla tutela del patrimonio comunale e prevenzione atti di vandalismo o danneggiamento agli immobili, degrado ambientale e di disturbo alla quiete pubblica al controllo delle aree di conferimento rifiuti e abbandono dei rifiuti sul territorio comunale.
Al fondo della regolamentazione c’è la preliminare necessità di garantire che il trattamento dei dati personali, comprensivi di riservatezza e identità personale, effettuato mediante l’attivazione di impianti di videosorveglianza nel territorio comunale e gestito dall’Ufficio di Polizia Locale, si svolga nel rispetto dei diritti, delle libertà fondamentali, nonché della dignità delle persone fisiche.
«L’attività di videosorveglianza – è emerso dall’aula – raccoglie solo i dati strettamente necessari per il raggiungimento delle finalità perseguite, registrando le sole immagini indispensabili, limitando l’angolo visuale delle riprese, evitando (quando non indispensabili) immagini dettagliate, ingrandite o dettagli non rilevanti, nel rispetto dei principi di pertinenza e non eccedenza».