CARO BOLLETTE, AD AMARONI HANNO TROVATO LE SOLUZIONI
Palazzo Canale, sede del municipio amaronese
Frutto di programmazione e progettazione del Comune che nel ha permesso di intervenire sugli immobili comunali e sulla pubblica illuminazione
di Franco POLITO
AMARONI (CZ) – 21 FEBBRAIO 2022 – La problematica dell’aumento indiscriminato delle bollette del gas ed energia elettrica è diventata insostenibile non solo per famiglie ed imprese, ma anche per gli Enti Locali che devono garantire servizi ai propri Cittadini.
«Fortunatamente la risposta del nostro Comune – dicono dalla civica amministrazione guidata dal sindaco Luigi Ruggiero – è stata individuata non adesso, ma è frutto di programmazione e progettazione che nel corso degli anni ci ha permesso di intervenire sugli immobili comunali e sulla pubblica illuminazione con opere di efficientamento energetico che ci hanno permesso di ridurre drasticamente i consumi».
Le soluzioni adottate dagli amministratori hanno trovato riscontro in: dotazione delle tre strutture scolastiche di impianti fotovoltaici di 7 kw ciascuna per la produzione di energia elettrica. Importo euro 116.000,00 finanziato dalla Regione Calabria; intervento di sostituzione dei lampioni delle vie esterne principali dotate di lampade ad incandescenza, con moderne plafoniere a led. Importo euro 150.000,00 finanziato dalla Regione Calabria.
E ancora: intervento di sostituzione dei lampioni zone San Luca, Fontana Vecchia e Scianni dotate di lampade ad incandescenza, con moderne plafoniere a led. Importo euro 50.000,00 finanziato dal Ministero dello Sviluppo Economico; lavori di riconversione (ancora in atto) dei lampioni del Centro Storico dotate di lampade ad incandescenza, con moderne plafoniere a led e la realizzazione di due impianti fotovoltaici di 10 kw ciascuno, uno presso il depuratore e l’altro sul Municipio. Importo euro 100.000,00 finanziato dal Ministero dello Sviluppo Economico.
In totale sono stati sostituiti oltre 700 corpi illuminanti ai lampioni che prima consumavano mediamente 150 watt ciascuno con lampade di 60 watt.
«Se a questo – concludono gli amministratori – aggiungiamo la realizzazione dei cinque impianti fotovoltaici per la produzione di energia elettrica, possiamo attestare senza alcun dubbio, che ci siamo attrezzati in tempo per dare una buona risposta al caro bollette che impazza da qualche mese a questa parte.
Avanti così».