27 Maggio 2016
44
CATANZARO – AGENZIA DELLE ENTRATE E CAF CISL DALLA PARTE DELL’UTENZA
Siglato protocollo d’intesa per migliorare assistenza contribuenti e professionisti
di REDAZIONE
CATANZARO- 27 MAGGIO 2016 – I servizi telematici, sempre più protagonisti nelle attività dell’Agenzia delle Entrate, sono al centro di un protocollo d’intesa stipulato ieri, sulla base di un’apposita convenzione quadro nazionale, dal Direttore regionale dell’Agenzia delle Entrate della Calabria, Giuseppe Bonanno, e dal Presidente del Caf Cisl, Antonio Ferrari.
L’accordo si prefigge l’obiettivo di migliorare l’assistenza ai contribuenti e ai professionisti grazie alla riduzione dei tempi di attesa e alla possibilità offerta dai servizi informatici di instaurare un dialogo immediato ed efficace con l’Amministrazione; il tutto con un significativo risparmio di risorse pubbliche.
Contenuto dell’accordo – Il CAF CISL si impegna a promuovere l’utilizzo dei canali telematici (CIVIS e canali PEC) in luogo dell’accesso fisico presso gli sportelli degli Uffici territoriali dell’Agenzia delle Entrate. Gli Uffici dell’Agenzia delle Entrate, dal canto loro, garantiscono una risposta rapida, al massimo entro dieci giorni lavorativi, alle richieste di assistenza inviate tramite CIVIS o PEC.
Il CAF CISL, inoltre, fornisce all’Agenzia l’elenco dei centri iscritti, con l’indicazione degli indirizzi di posta elettronica certificata e dei codici fiscali legati alle abilitazioni Entratel, in modo da favorire l’accesso al “Cup Convenzioni”. Grazie a questo canale riservato ai firmatari di convenzioni, infatti, per le pratiche non gestibili online, è possibile prenotare un appuntamento presso l’ufficio territoriale, ricevendo così un’assistenza mirata e prioritaria. Sempre aggiornati sulle novità – Il protocollo d’intesa dedica uno spazio di rilievo al tema della formazione e dell’aggiornamento professionale degli operatori.
La Direzione regionale dell’Agenzia delle Entrate della Calabria e il CAF CISL, infatti, si presteranno assistenza reciproca assicurando l’intervento di operatori qualificati nelle attività didattiche inerenti le materie disciplinate dall’accordo. Monitoraggio congiunto – Tra i punti chiave dell’accordo stipulato si segnala anche l’istituzione di un Osservatorio regionale composto da rappresentanti delle organizzazioni firmatarie dell’intesa con il compito di tenere sotto controllo lo stato di avanzamento delle attività svolte, monitorare il flusso delle richieste di assistenza e valutare le eventuali difficoltà nella fruizione dei servizi, oltre che le possibili soluzioni.