8 Ottobre 2016
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PRESERRE – AMIANTO ABBANDONATO IN LOCALITA’ STAGLI, SEQUESTRATA AREA A CATANZARO
Ennesimo intervento delle Guardie Ambientali d’Italia. Rinvenuti lastre sbriciolate, rifiuti Raee, ingombranti e pneumatici
Articolo e foto di Gia. RO. (Il Quotidiano del Sud)
PRESERRE (CZ) – 8 OTTOBRE 2016 – Durante un servizio di controllo e di monitoraggio del territorio, personale delle guardie Ambientali D’Italia, hanno posto una vasta area sotto sequestro.
Le guardie continuano nel loro servizio, allo scopo di reprimere e prevenire reati legati in materia ambientale, allo scopo in servizio, con la pattuglia composta dai dirigenti superiori Ronald Marra e Antonio Formisano e dall’agente scelto Salvatore Nardini hanno notato che in località Stagli erano presenti abbandonati molti rifiuti speciali e altamente pericolosi accanto e lungo la SP25, dove sono stati rinvenuti diversi rifiuti pericolosi Eternit a lastre ed anche sbriciolate, rifiuti Raee, ingombranti e diversi pneumatici.
L’area in questione veniva sequestrata e posto il nastro per interdire a persone o mezzi il transito in attesa di bonifica, sono numerosi i sequestri che le guardie ambientali d’Italia effettuano, sul vasto territorio catanzarese, ma persone senza scrupoli alcuno, buttano di tutto in discariche che poi naturalmente si autoalimentano,creando delle vere e proprie bombe ecologiche. Ma quello che desta maggiore preoccupazione e la presenza di amianto, il killer invisibile.
Fino all’inizio degli anni ottanta, l’amianto era praticamente ovunque e circondava tutti. Nelle strade, fungeva da copertura e coibentava case e palazzi. Il suo nome era accattivante: Eternit, che in latino vuol dire eternità. Rischio amianto: quali malattie e danni per la salute comporta, il termine greco ‘amianto’ significa letteralmente inattaccabile, incorruttibile, e serve ad indicare un gruppo di minerali formati da silicato di magnesio, calcio e ferro.
L’amianto è anche detto asbesto (letteralmente “che non brucia”) e come tutti i minerali presenti in natura viene estratto da cave e miniere tramite frantumazione della roccia madre, da cui si ottiene la fibra purificata. I rifiuti tossici sono materiali di scarto che possono causare la morte, lesioni o difetti di nascita in creature viventi.
Il pericolo di questi materiali aumenta in base alla loro facilità di dispersione e contaminazione, costituendo a lungo termine un rischio per lo stesso ambiente causando fenomeni di inquinamento idrico o del suolo o atmosferico come piogge acide. Ma in queste discariche è presente di tutto.
Si tratta in genere di prodotti di provenienza industriale e commerciale, ma anche di uso domestico (prodotti delle pulizie, batterie, cosmetici, prodotti di giardinaggio), agricoltura (fertilizzanti chimici, pesticidi)), servizi medici (prodotti farmaceutici), fonti radioattive, industria leggera (impianti di lavaggio a secco). Si diffondono facilmente e possono contaminare laghi, fiumi, falde acquifere.