22 Settembre 2016
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CATANZARO – INCHIESTA CALABRIA VERDE, I NOMI DEGLI ARRESTATI
Per l’accusa 80 mln destinati sicurezza suolo usati per stipendi
di REDAZIONE
CATANZARO – 22 SETTEMBRE 2016 – Circa 80 milioni di euro di fondi Por stanziati per la messa in sicurezza del territorio calabrese sarebbero stati distratti e utilizzati per il pagamento degli stipendi degli operai forestali.
E’ quanto emerge dall’inchiesta condotta dalla Procura della Repubblica di Catanzaro su Calabria Verde, ente strumentale della Regione che ha accorpato l’ex Afor e le ex Comunità montane, che stamani ha portato a 3 arresti.
I finanzieri del Comando provinciale di Catanzaro hanno arrestato l’ex direttore generale Paolo Furgiuele, il dirigente Alfredo Allevato e il dirigente dell’economato Marco Mellace (domiciliari). Per l’ex dirigente Antonio Errigo è stata disposta l’interdizione dai pubblici uffici e per l’agronomo Gennarino Magnone l’obbligo di dimora.
Sono accusati, a vario titolo, di abuso d’ufficio, peculato, falso ideologico e minacce a pubblici ufficiali. A Furgiuele è contestato anche di aver utilizzato operai e forniture dell’azienda per ristrutturare la sua abitazione di Amantea.