CATANZARO JAZZ FEST, RIPARTONO GLI APPUNTAMENTI
Domani, al Teatro Comunale, ore 21, Gianluigi Trovesi, Paolo Damiani ed Ettore Fioravanti
di REDAZIONE
– CATANZARO – 28 NOVEMBRE 2024 – Dopo la prima applauditissima serata con il Francesco Scaramuzzino Trio, il Catanzaro Jazz Fest ha ripreso i suoi appuntamenti lunedì 25 novembre al Teatro Comunale con Mark Sherman Quartet feat. Flavio Boltro.
Il vibrafonista americano, noto per essere un polistrumentista, arrangiatore e produttore musicale, era accompagnato da Bruno Montrone all’organo Hammond, Ale Napolitano alla batteria e, ospite d’eccezione, Flavio Boltro alla tromba.
Il progetto nasce da un’idea della “Jam&Sounds” e del batterista Ale Napolitano che hanno creato la sinergia musicale perfetta tra i quattro artisti di spessore internazionale, protagonisti su palchi prestigiosi in un tour italiano che sta ricevendo unanimi consensi di pubblico e critica.
Mark Sherman e Flavio Boltro, per la prima volta insieme in grande sintonia, hanno dato sfoggio della loro maestria artistica in un concerto dalle sonorità universali.
Come universale è il linguaggio della musica che rompe ogni barriera linguistica e culturale e si esalta nella magia dell’interplay, parola d’ordine del jazz.
Tra le tante composizioni eseguite, Up Lifting dello stesso Sherman, Bremond’s Blues di Mal Waldron, Every body’s song but my own di Kenny Wheeler, autore di uno splendido concerto al CJF nel 1999, ma anche un omaggio a John Coltrane e ad altri celebri compositori come Irving Berlin ed Harry Warren.
Mark Sherman ha un vasto background che incorpora jazz, classica e rhythm and blues, ha suonato e registrato con Wynton Marsalis, Joe Lovano, Michael Brecker, Marcus Miller, Kenny Barron, Larry Coryell e con Tony Bennett, Ruth Brown, Liza Minelli, Peggy Lee, Lena Horne, inoltre con gli artisti pop Michael Bolton, Natalie Cole e Michael McDonald.
Si è esibito con i migliori direttori d’orchestra del mondo tra i quali Leonard Bernstein, Herbert Von Karajan, Sir Georg Solti, Zubin Mehta. Ha lavorato nei musical di Broadway ed è uno dei musicisti di studio più richiesti, apparendo in oltre due dozzine di colonne sonore di film tra cui Il Re leone, Armageddon (con la rock band Aerosmith), Hercules e le versioni di Broadway di Footloose e Kissof the Spider Woman. Docente della Facoltà Juilliard School of NY, del New York Jazz Workshop e New Jersey City University, nel 2010 è stato Jazz Ambassador per il Dipartimento di Stato degli Stati Uniti e Jazz al Lincoln Center.
Lo straordinario album My Other Voice (2019) registrato con Vincent Herring, Ray Drummond e Carl Allen è stato un enorme successo di critica e consensi con oltre 80 milioni di streaming su Spotify.
Flavio Boltro,artista brillante e versatile con doti di compositore, sulla scena jazzistica mondiale da più di 15 anni, ha fatto parte di un famoso quintettodalla matrice e dalle sonorità elettriche, erede del gruppo “Lingomania”, conMaurizio Giammarco al sax, Umberto Fiorentino alla chitarra, Furio Di Castri al contrabbasso e Roberto Gatto alla batteria, che rappresenta una novità per quegli anni e riscuote grande successo in Italia, aggiudicandosi, per due volte consecutive, il premio per il Miglior Disco e il titolo di Miglior Gruppo dell’Anno.
Intanto, nella mattinata di domenica 24 novembre, si è svolto con successo il primo dei quattro itinerari promossi all’interno di Catanzaro Jazz Fest.
La visita guidata dal titolo “Le Vie della Seta”, che dà il titolo all’intero ciclo di tour nella città di Catanzaro, ha condotto i partecipanti nei luoghi dei primi insediamenti, quelli dove ha preso forma la primitiva città bizantina e in altriantichi quartieri della città.
Con focus sempre sulla nobile arte della seta, l’itinerario si è aperto con la chiesa e l’oratorio di Santa Maria del Carmine e all’interno di quest’ultimo è stato possibile ammirare in tutta la sua straordinaria bellezza la celebre coltre funebre seicentesca in seta catanzarese e decorata conricami d’oro, utilizzata in passato per celebrare i funerali dei membri della confraternita delCarmine e frutto della perizia delle maestranze catanzaresi, capaci di realizzare manufatti in seta dieccellente qualità apprezzati nelle fiere e nei mercati di tutta Europa.
Prossimo appuntamento domani, giovedì 28 novembre, al Teatro Comunale, ore 21, con un trio d’eccezione, quello di Gianluigi Trovesi, Paolo Damiani ed Ettore Fioravanti, tre autentiche star del jazz italiano ed internazionale.