CENADI (CZ) – 11 SETTEMBRE 2014 – Il Consiglio contro la pressione fiscale, azzerata la Tasi
Cenadi, il panorama
Nella seduta di ripresa attività approvato anche i Regolamenti Iuc e gli schemi di convenzione per la gestione associata di alcuni servizi e funzioni
di Franco Polito
CENADI (CZ) – 11 SETTEMBRE 2014 – Senza particolari scossoni e polemiche. Il consiglio comunale di ripresa dell’attività politico – amministrativa ha approvato all’unanimità tutti i punti oggetto di discussione.
L’assise, infatti, ha detto “sì” ai regolamenti di disciplina dell’imposta unica comunale (Iuc), istituita dall’articolo 1 della legge 27 dicembre 2013 n. 147 contenente le “Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato – Legge di stabilità 2014” e costituita dall’Imposta municipale propria (Imu), dal Tributo per i servizi indivisibili (Tasi) e dalla Tassa sui rifiuti (Tari). Sul punto il Consiglio ha stabilito che regolamenti dovranno essere trasmessi al Ministero dell’Economia e delle Finanze.
Buone notizie per i cittadini di Cenadi, inoltre, sul fronte della riduzione della pressione fiscale. Il Consiglio non ha avuto dubbi nell’avvalersi di quanto previsto dall’articolo 52 del decreto legislativo n. 446 del 1997. La conseguenza è stata la riduzione fino all’azzeramento dell’aliquota Tasi. <<Una tale scelta – ha commentato il sindaco Alessandro Teti – è da ricondursi alla volontà di non inasprire, soprattutto in un contesto di forte e crisi economica, la tassazione locale>>.
Infine la materia prevista dal decreto legge n. 95 del 2012. Come dettato dalla normativa, il consiglio ha approvato lo schema di convenzione per la gestione associata dei servizi scolastici tra i Comuni di Cenadi, Centrache e Olivadi. Lo stesso è stata fatta per gli altri due schemi di convenzione in divenire fra i tre Comuni concernenti, rispettivamente, la gestione associata dei servizi di pianificazione urbanistica e catastali.
Poi tutti a casa. Senza scossoni e polemiche.