5 Gennaio 2017
47
CENADI (CZ) – ALBERI TROPPO SPORGENTI, SINDACO “IMPONE” MESSA IN SICUREZZA
Ordinanza all’indirizzo dei proprietari di fondi su cui insistono piante potenzialmente pericolose per pubblica utilità
di Franco POLITO
CENADI (CZ) – 5 GENNAIO 2017 – Ordinanza contingibile e urgente del sindaco Alessandro Teti rivolta a tutti i proprietari di fondi sui quali insistono alberature di proprietà privata allocati nelle immediate vicinanze di edifici pubblici, strade, impianti tecnologici che potrebbero determinare un potenziale pericolo per persone o cose.
Il primo cittadino ha “imposto di «attivare, a propria cura e spese – si legge nell’ordinanza – tutte le procedure necessarie per la loro messa in sicurezza al fine di evitare condizioni di pericolo alla pubblica incolumità, previa acquisizione di eventuali autorizzazioni, se necessarie».
La “presa di posizione” del sindaco segue alle segnalazioni verbali pervenutein Comune inerenti la presenza di alberature su terreni di proprietà privata potenzialmente pericolose. «Le segnalazioni – spiega Teti – evidenziano un’ attenzione particolare dei cittadini verso un potenziale pericolo quale quello della stabilita delle alberature e della sicurezza pubblica, in modo particolare per la viabilità».
«Tra l’altro – aggiunge il sindaco – i frequenti avvenimenti metereologici verificatisi sulla nostra regione e le continue allerta meteo emesse dalla sala operativa della Protezione Civile della Regione Calabria, che segnalano rovesci di forte intensità, frequente attività elettrica e forti raffiche di vento, sollecitano fortemente le alberature compromettendone la stabilità e determinando quindi un potenziale pericolo per la pubblica incolumità».
La procedura, che deve essere attivata immediatamente e costantemente durante l’intero arco dell’anno solare al fine di non aggravare ulteriormente la possibile situazione di pericolo, prevede anche il costante, continuativo e periodico monitoraggio dello stato delle alberature.
Il sindaco, infine, avverte che «qualsiasi danno dovesse verificarsi a causa del mancato adempimento di quanto previsto dal provvedimento, l’inadempiente rimborserà direttamente ogni danno unitamente a tutte le spese che verranno sostenute dall’amministrazione comunale».
Previste sanzioni amministrative pecuniarie per i trasgressori.