CENADI (CZ) – Costruisce senza permesso, dovrà demolire tutto
A T.G. viene contestata la realizzazione di una recinzione costituita da un muretto sovrapposto e da pilastri inframezzati da paletti in ferro e rete metallica
di Franco POLITO
CENADI (CZ) – 7 APRILE 2015 – Su un terreno ubicato in località “Ravecchia”, di proprietà di F. G., G. G., G. M., G. R. e G. R., avrebbe realizzato una recinzione senza le prescritte autorizzazioni.
Così, nei confronti di T. G., 53enne residente in Francia, l’ufficio tecnico comunale ha emesso ordinanza di demolizione di quanto messo in opera ed il ripristino dello stato dei luoghi.
Dal sopralluogo effettuato dai tecnici comunali con l’ausilio della polizia municipale il manufatto, oltre ad essere di recente costruzione, risulterebbe completato e terminato. Si tratta di una recinzione lunga 40 metri e alta 2, costituita da un muretto di un metro e mezzo sovrapposto e da pilastri inframezzati da paletti in ferro e rete metallica.
A T.G. ne viene contestata la costruzione in contrasto con la normativa vigente in materia di edilizia ed urbanistica <<in quanto opere – si legge nel provvedimento – realizzate in assenza di permessi a costruire, denuncia di inizio attività e Scia>>.
Contro il provvedimento a T.G. non rimane che il ricorso al Tar o, in alternativa, il ricorso straordinario al Presidente della Repubblica. Oltre che agli interessati, copia dell’ordinanza è stata notificata alla polizia locale, alla Procura della Rapubblica di Catanzaro, alla stazione dei carabinieri di San Vito sullo Ionio, al segretario comunale e al presidente della giunta regionale.