4 Agosto 2015
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CENADI (CZ) – ESTATE, SCATTA LA “GUERRA AL RUMORE”
Cenadi, veduta dall'alto
Il sindaco ha vietato lo svolgimento delle attività che disturbano la quiete pubblica
di Francesco LULISSIANO
CENADI (CZ) – 4 AGOSTO 2015 – Tempo di ordinanze nel piccolo centro delle Preserre Catanzaresi. Preso atto delle segnalazioni da parte dei cittadini, il sindaco Alessandro Teti ha vietato qualsiasi azione suscettibile di disturbare la quiete pubblica dalle ore 23 alle ore 8 e dalle ore 14 alle ore 17».
Nelle intenzioni del primo cittadino per “azione suscettibile di disturbare la quiete pubblica” si intende «qualsiasi attività professionale, artigianale, hobbistica o volontaria occasionale che produce rumori oltre il limite consentito per la civile convivenza».
Allo stesso ordine sono soggette le attrezzature per lavori edili ovvero trapani, perforatori, compressori, betoniere e macchinari simili. «Pur riconoscendo la necessità di fare uso di certe “apparecchiature” – precisa Teti – bisogna tuttavia riconoscere che, soprattutto in questo particolare periodo dell’anno e in determinate fasce orarie della giornata, l’esecuzione di alcune attività comporta disturbo alla quiete pubblica e danno all’ambiente».
Non solo “lotta al rumore” però. Dal responsabile del servizio Domenico Casalinuovo è venuta un’altra ordinanza. L’obiettivo dichiarato è garantire la completa visibilità delle strade comunali interne ed esterne assicurando il comodo transito.
Casalinuovo ha ordinato a tutti i proprietari e possessori di fondi, orti, giardini e spazi limitrofi alle strade cittadine di tenerli puliti e sgombri da qualsiasi materiale. No, dunque, alle siepi incolte ed agli alberi prospicienti che costituiscono pericolo alla pubblica incolumità.
In caso di inottemperanza a quanto disposto entrambe le ordinanze prevedono sanzioni.