CENADI (CZ) – Tributi, non cambiano le aliquote Imu
Cenadi, il municipio
Sulla prima casa rimane del 4 per mille mentre quella per le seconde case e le aree edificabili resta al 7,6 per mille
di Fra. PO.
CENADI (CZ) – 6 GIUGNO 2015 – Scelta sociale e scelta che tiene conto delle difficoltà economiche del periodo. Scelta che va incontro alle famiglie e ai soggetti con qualche problema al portafogli.
E’ quella messa in atto dall’amministrazione comunale confermando le percentuali di imposta dei tributi comunali. «Le aliquote Imu per il pagamento dell’acconto e del saldo 2015 – fa sapere il sindaco Alessandro Teti – sono rimaste invariate rispetto a quelle adottate per l’anno 2014».
Per effetto della decisione l’aliquota sulla prima casa rimane del 4 per mille mentre quella per le seconde case e le aree edificabili resta al 7,6 per mille. «Occorre, inoltre, ricordare – aggiunge Teti – che la Tasi non e’ stata deliberata e che i terreni agricoli sono esenti dal pagamento Imu».
Dal civico governo, infine, fanno sapere che «in ottemperanza al decreto ministeriale n. 5 del 3 aprile 2013, entrato in vigore il 6 giugno 2013, che ha fissato la decorrenza degli obblighi di utilizzo della fatturazione elettronica nei rapporti economici con la pubblica amministrazione, ai sensi della Legge 244/2007, articolo 1, commi da 209 a 214, l’amministrazione a decorrere dallo scorso 31 marzo 2015, non potrà più accettare fatture che non siano trasmesse in formato elettronico».