Rendiconto 2014 supera esame del Consiglio
Centrache, una via cittadina
Sinopoli: “Nonostante crisi stiamo garantendo equilibrio alle casse comunali”. Autorizzata alienazione immobile e rettificato Regolamento polizia mortuaria
di Franco POLITO
CENTRACHE (CZ) – 16 maggio 2015 – <<Non ci sono debiti fuori bilancio>>. Sono le parole usate dal sindaco Fernando Sinopoli nel consiglio comunale di qualche sera addietro nella sua relazione al rendiconto dell’esercizio 2014.
Assenti i consiglieri di opposizione Francesco Luppino e Lucia Minerva, il consesso lo ha approvato con i soli voti della maggioranza. <<Nonostante i continui e notevoli tagli statali – ha aggiunto Sinopoli – continuiamo a garantire equilibrio alle casse comunali a dimostrazione che stiamo operando nell’esclusivo interesse della comunità>>.
Il Consiglio, inoltre, ha al responsabile dell’uffiicio tecnico comunale perchè provveda all’alienazione di un immobile, ubicato in via Roma, donato in permuta al Comune dal signor Giuseppe Casentino. L’assise ha anche autorizzato il responsabile dell’ufficio tecnico a compiere tutti gli atti conseguenti e necessari per addivenire alla cessione.
Voti favorevoli anche per la rettifica di alcuni errori riportati negli articoli 27 e 46 del Regolamento di polizia mortuaria, approvato con la delibera consiliare numero 9 nella seduta dello scorso 24 gennaio. In particolare, nell’articolo 27 la dicitura “Le concessioni cimiteriali relative alle sepolture per tumulazione possono concernere – loculi per 50 anni non rinnovabili a scadenza” è stata sostituita con la locuzione “Preso atto che: “le concessioni cimiteriali relative alle sepolture per tumulazione possono concernere – loculi per 99 anni rinnovabili a scadenza”. Nell’articolo 46, invece, l’espressione “La concessione di area per la costruzione di tomba di famiglia impegna alla sollecita presentazione del progetto, entro 5 anni ” ha preso il posto di “La concessione di area per la costruzione di tomba di famiglia impegna alla sollecita presentazione del progetto, entro 24 mesi”.
La seduta si era aperta con l’approvazione dei verbali di quella precedente.