8 Luglio 2016
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CENTRACHE (CZ) – RENDICONTO 2015, C’E’ IL SI’ DEL CONSIGLIO
Gestione si chiude senza squilibri. Approvato anche Piano delle alienazioni
di Francesco LULISSIANO
CENTRACHE (CZ) – 8 LUGLIO 2016 – Non esistono debiti fuori bilancio.
E’ telegramma del rendiconto della gestione relativo all’esercizio finanziario 2015, approvato dal consiglio comunale con i soli voti della maggioranza. Al consesso, infatti, non hanno preso parte i consiglieri di opposizione Francesco Luppino e Lucia Minerva.
«Sulla base della tabella di riscontro dei parametri di deficitarietà strutturale redatta ai sensi del Decreto del Ministero dell’Interno del 18 febbraio 2013 – ha affermato il sindaco Fernando Sinopoli – il nostro ente non risulta in perdita. La stessa relazione dell’organo di revisione, inoltre, attesta la corrispondenza del rendiconto alle risultanze della gestione».
Il Consiglio, inoltre, ha deliberato anche in materia di Piano Anticorruzione 2016 – 2018, impegnando il responsabile del procedimento a presentare il documento e la Giunta ad adottarlo. Nel fare ciò l’assise ha dato atto che è stato predisposto e pubblicato l’avviso per la presentazione di eventuali proposte da parte di soggetti esterni. «In particolare – ha sottolineato il sindaco – il Piano dovrà contenere come premessa una analisi del contesto esterno in cui si metta in adeguata evidenza, attingendo ai documenti disponibili, la condizione della comunità sui versanti, in particolare, della presenza di forme di criminalità organizzata e di episodi di corruzione».
Il Consiglio, infine, ha approvato il Piano delle alienazioni e valorizzazioni immobiliari 2016-2018. Il primo cittadino ha reso nota l’intenzione dell’amministrazione comunale di alienare alcune porzioni di terreno, individuate nella propria delibera n. 27 del 2016, su cui realizzare alcuni box auto da vendere a terzi. Dal consigliere Rocco Onofrio Ranieri è venuta la proposta di inserire nel Piano anche le porzioni di terreno, site nel nuovo centro abitato, su cui edificare altri box auto in modo da consentire a tutti coloro che ne hanno interesse «di avere parità di trattamento e di acquisirli con le identiche condizioni di quanto già previsto con la deliberazione del sindaco n. 27 del 2016».