4 Aprile 2020
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CENTRACHE, L’EMERGENZA NON FERMA LA SOLIDARIETÀ
Giunta comunale ha aderito al progetto del Banco delle Opere di Carità Calabria Onlus
di Franco POLITO
CENTRACHE (CZ) – 4 APRILE 2020 – Riconoscere e valorizzare una concreta integrazione tra pubblico e privato nel campo dei servizi socio assistenziali, nel rispetto degli attuali indirizzi legislativi nazionali e regionali che favoriscono le collaborazioni con il terzo settore.
C’è una chiara angolatura “umanistica” e il desiderio di sostenere chi ha bisogno, soprattutto in questo particolare momento di crisi economico – sanitaria, nella delibera con cui la giunta comunale ha richiesto l’inserimento del Comune tra i beneficiari del Banco delle Opere di Carità Calabria Onlus.
Il sindaco Fernando Sinopoli e gli assessori hanno fatto propria la proposta di adesione inviata nelle stanze municipali dalla sede di Cirò Marina, nel crotonese, della Organizzazione non Lucrativa di Utilità Sociale.
Il progetto, presentato dal Banco delle Opere con tanto di convenzione che ha incassato il “sì “dell’esecutivo centrachese, prevede la distribuzione mensile, per la durata di un anno (fino al prossimo 31 dicembre), di un pacco contenente generi alimentari di prima necessità, destinati ad ogni nucleo familiare indigente.
Toccherà all’Area Amministrativa del Comune, che parteciperà con un contributo annuo a famiglia, individuare i destinatari mediante avviso pubblico dal quale scaturirà una graduatoria formulata criteri prestabiliti nel bando.
Nell’attesa, l’individuazione delle persone indigenti cui assegnare i pacchi alimentari, sarà effettuata con l’ausilio della parrocchia, in assenza di altre istituzioni sociali che possono svolgere attività di supporto all’ente.
«I rapporti sino ad ora condotti tra questo Comune e le organizzazioni di volontariato – spiegano dalla Giunta – hanno sempre offerto prestazioni ampiamente positive e proficue per il territorio comunale per il perseguimento di finalità di promozione sociale.
L’Amministrazione Sinopoli, non ha ai fatto mistero della sua attenzione nei confronti di realtà sociali e territoriali in condizione di marginalità, quali anziani, donne, immigrati e nuclei familiari disagiati.
«In questo particolare momento di crisi economica – conclude la Giunta -, l’erogazione di alimenti rappresenta uno strumento di supporto alle famiglie indigenti sempre più numerose e coinvolte quotidianamente in drammatiche situazioni di disagio economico».