CERCARE GLI ASSENTI, IL PARROCO DI AMARONI: «NO ALLA CHIESA DELLA “RASSEGNAZIONE”, SÌ A QUELLA “DELL’INCONTRO”»
Don Roberto Corapi: “Il popolo ha bisogno di essere curato e noi come un buon medico, dobbiamo curare tutte le anime con gioia ed entusiasmo”
di Franco POLITO
AMARONI (CZ) – 2 OTTOBRE 2022 «Come Gesù noi sacerdoti e laici impegnati nella Pastorale, dobbiamo andare a cercare le pecore perdute , coloro che sono spariti dalla nostra chiesa».
È forte il monito con cui il parroco di Amaroni don Roberto Corapi boccia la chiesa della “rassegnazione” e promuove la chiesa “dell’incontro.
«Il compito urgente di tutti i curati di anime – aggiunge don Roberto, da venti anni impegnato nella pastorale in mezzo alla gente, fuori dalle mura parrocchiali -, cioè di tutti i parroci ma anche dei laici che ancora lavorano con noi nelle chiese, è quello di andare a cercare le persone che sono sparite dalle nostre parrocchie».
Il giovane parroco si dice sempre più convinto di questo e boccia la pastorale del ” si è fatto sempre così”, la pastorale che lui definisce della “rassegnazione” e dell’ascolto.
Per don Roberto non sono solo parole. Il messaggio lo sta traducendo in fatti concreti “uscendo” dalla chiesa e andando per le strade a “cercare” fedeli spariti dalla messa domenicale.
Sull’esempio di Gesù, rimarcando il Vangelo con entusiasmo, don Roberto afferma che i sacerdoti sono stati mandati alle pecore, quelle che si sono perse per tanti motivi.
«Bisogna curare ogni anima – afferma ancora – trasmettendo l’amore e la misericordia di Cristo buon pastore.
Il popolo ha bisogno di essere curato e noi come un buon medico, dobbiamo curare tutte le anime con gioia ed entusiasmo».
Un “fuoco” quello di don Corapi che va in cerca di anime, perché «è proprio vero – conclude – che ogni anima deve essere salvata e non soltanto alcune di esse, tutte senza distinzioni o particolarità come spesso è successo e succede nella chiesa».