7 Dicembre 2015
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CHIARAVALLE CENTRALE (CZ) – AREE INTERNE, PD: “IMPEGNI PRESI DA REGIONE DIVENTANO FATTI CONCRETI”
Segretario cittadino Emanuela Neri plaude ad approvazione della “Strategia Regionale” per zone “depresse” della Calabria
di Franco POLITO
CHIARAVALLE CENTRALE (CZ) – 7 DICEMBRE 2015 – Dopo decenni in cui i territori dell’ entroterra sono stati dimenticati oltre che depauperati di tutti i servizi essenziali si apre una prospettiva concreta di sviluppo. Il presidente Mario Oliverio nell’ ultima seduta di Giunta ha proposto e approvato insieme all’ esecutivo regionale la “ Strategia regionale per le Aree Interne”. Emanuela Neri, segretaria del circolo Pd chiaravallese e componente della segreteria provinciale del partito, parla con entusiasmo dell’attenzione riservata dal governatore della Calabria alle zone “bruzie” in difficoltà.
Lo fa tornando con la mente all’incontro organizzato dal Circolo Pd di Chiaravalle C.le all’ hotel Imperal (in foto, ndr), alla presenza proprio del governatore, nel quale “ho evidenziato – aggiunge il segretario – in quali difficoltà versano da sempre le zone dell’ entroterra. In più occasione ho provato ad accendere i riflettori, in qualità di componente della federazione provinciale con delega proprio alle aree interne, su questi territori abbandonati a loro stessi e privati dei livelli minimi di servizi e assistenza. Carenze strutturali che dal settore della sanità, alla viabilità, all’ istruzione e al turismo hanno portato al sottosviluppo di queste aree rispetto al resto del paese. Tutto questo ha portato ad un forte spopolamento che ha privato queste zone delle forze e delle menti migliori. Negli anni passati una politica sbagliata non ha fatto altro che acuire sempre di più questo senso di desolazione e abbandono”.
Ma la “prospettiva” pare essere cambiata. “Oggi, invece – insiste la dirigente del partito – posso dire che a pochi giorni dall’ incontro a Chiaravalle, durante il quale il Presidente Oliverio aveva posto una forte attenzione e aveva assicurato azioni concrete verso i territori interni, l’ azione concreta è arrivata. Nella nota del 30 novembre scorso, diramata dalla Presidenza si legge: “Strategia regionale per le Aree Interne, che disegna un deciso intervento a favore dei territori calabresi caratterizzati da un’elevata fragilità dal punto di vista dell’accessibilità ai servizi essenziali, considerati alla base del diritto di cittadinanza (sanità, istruzione e mobilità), ma che spesso presentano potenzialità di sviluppo sottoutilizzate”. La Giunta regionale, con l’approvazione del documento “Strategia regionale per le Aree Interne – Politica di Coesione 2014/2020”, identifica le dieci aree interne regionali su cui essa si dispiegherà: Pollino occidentale, Pollino orientale, Sila orientale, Valle dell’Oliva, Presila catanzarese, Reventino-Savuto, Versante Ionico-Serre, Aspromonte, Area grecanica, Serre calabresi. Quattro gli ambiti di intervento: Tutela del territorio, servizi essenziali e comunità locali; Valorizzazione delle risorse naturali e culturali per lo sviluppo del turismo sostenibile; Mobilità sostenibile; Manifattura, Artigianato, Produzioni agricole e agro-alimentari. Una dotazione economica pari a duecento milioni di euro (192 milioni sul POR Calabria FESR-FSE 2014-2020 e 8 milioni sul PSR)”.
E pare essere cambiata anche per l’ area delle Preserre, per Chiaravalle e per l’ intero comprensorio “per i quali – è convinta Neri – è un momento importante che potrà, se utilizzato al meglio, portare allo sviluppo e alla crescita economica e sociale di un’ intero bacino territoriale. Avevamo chiesto alla presenza dei cittadini al Presidente Oliverio, che a questi territori venisse data una possibilità di sviluppo concreta: sanità, istruzione, mobilità, lavoro, viabilità. Questi i temi che abbiamo affrontato”.
Morale della favola. Il Pd di Chiaravalle è convinto che “da questo piano strategico per le Aree interne e dalla consegna concreta di tratti importanti della Trasversale delle Serre passa il nostro futuro, il futuro dei nostri figli e di intere generazioni che nella Calabria hanno creduto e vogliono continuare a crederci. Gli impegni presi iniziano a trasformarsi in azioni reali”.