13 Gennaio 2016
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CHIARAVALLE CENTRALE (CZ) – CANDIDATI A SINDACO, SPUNTANO LE PRIME IPOTESI
Schieramenti al lavoro in vista delle elezioni comunali del prossimo mese di maggio
di Franco POLITO
CHIARAVALLE CENTRALE (CZ) – 13 GENNAIO 2016 – Elezioni comunali in vista. Si cercano alleanze. Si sonda il terreno. Le strategie cominciano a prendere forma. Gruppi politici tradizionali e le compagini civiche sono al lavoro.
E il lavoro porterà ad un sindaco per il dopo commissariamento dell’ente seguito alla “defenestrazione” dell’ex sindaco Gregorio Tino. Un ribaltone, quello di aprile 2015, che ha preso forma con le dimissioni di due consiglieri comunali di maggioranza e dell’intero gruppo di opposizione. Tradotto, alla sede municipale di salita Castello sono arrivati il commissario prefettizio Costanza Pino e il sub commissario vicario Francesco Giacobbe a gestire il traghettamento dell’ente.
Ente, tra l’altro, su cui grava il dissesto finanziario demandato alle cure di un trio di commissari ad hoc. Commissari su commissari. Le valutazioni delle forze politiche cittadine stanno tenendo conto di ciò. Guai se non fosse così. I programmi e gli obiettivi futuri questa volta ruoteranno essenzialmente attorno alle questioni delle casse comunali.
Sul piano delle candidature a sindaco siamo ancora sul terreno delle ipotesi. Le certezze sono poche. Ma nelle sezioni il lavoro comincia ad essere febbrile.
In casa “Chiaravalle Futura”, lo schieramento di centro destra vittorioso nel 2011 con Gregorio Tino sindaco, si studia cosa inserire nel programma. C’è curiosità sulle mosse dell’amministrazione uscente. Giuseppe De Leo, portavoce dei “Fratelli d’Italia” ha lanciato l’idea di una lista unica per il bene comune della città. E poi si attendono le scelte di Forza Italia ovvero di Gregorio Tino, Bruno Pelaia, Giovanni Fabiano e Maria Teresa Sanzo, fresca di nomina a coordinatore cittadino.
Sul fronte Pd circola la voce di una nuova candidatura di Pino Maida, sindaco per nove anni e vice sindaco sino a maggio 2011. Ma è solo una voce e nulla più.
Più concreta sembra, invece, quella che vuole l’ex “Margherita” Domenico Donato a capo di una lista di ispirazione civica. Anche qui manca l’ufficialità ma la sensazione è che l’ex assessore della Giunta Ds di Nino Bruno sarà uno di quelli che si contenderà la fascia tricolore.
Sembra, infine, essersi defilato Giuseppe Mercurio, avvocato e tra i promotori dell’associazione “Ecco”. Maggio, ossia quando si andrà a votare, è ancora lontano. Tutto può succedere. Siamo ancora “all’alba” della tornata elettorale.