1 Agosto 2014
67
CHIARAVALLE CENTRALE (CZ) – CASA DELLA SALUTE – Annozero: “C’è il rischio di perdere il finanziamento”
Chiaravalle, scorcio
Il gruppo consiliare di opposizione attacca pesantemente il sindaco e la maggioranza sull’ex ospedale San Biagio accusandoli di fare solo promesse
di f.p.
CHIARAVALLE CENTRALE (CZ) – 1 AGOSTO 2014 – <<Siamo stanchi di attendere e ricevere promesse sul futuro dell’ex ospedale “San Biagio”. La strada del silenzio, in cambio di candidature regionali, ha comportato la definitiva chiusura del nosocomio>>.
La afferma in una nota il gruppo consiliare di minoranza “Annozero”.
<<Oggi – aggiunge la nota – l’attuale maggioranza guidata dal sindaco Gregorio Tino percorre una strada pericolosa e già vista. Da tempo chiediamo un consiglio comunale aperto per avere certezza sullo stato dell’arte della famigerata “Casa della Salute”. Il sindaco non si è degnato neppure di invitare i capigruppo per dare le opportune delucidazioni>>.
<<Dalle recenti esternazioni del capogruppo consiliare di centro – destra Santo Sestito – si legge ancora nel comunicato a firma del consigliere Claudio Foti – erano emerse promesse da mare e monti! Milioni a cascata e i soliti “faremo”, “faremo”, “faremo”. Affermazioni trionfali del primo cittadino>>.
<<Purtroppo, invece, la realtà è tutt’altra cosa – si sostiene nel comunicato – Registriamo, infatti, un dato evidente in ordine allo stato dell’arte e cioè: tutta la tempistica dei lavori non è a nostro vantaggio. Potremmo azzardare anche l’ipotesi di una possibile perdita del finanziamento se non si interviene a segnalare la problematica nelle sedi opportune. Infatti, entrando nel merito, l’intervento di riqualificazione e rifunzionalizzazione del vecchio ospedale con destinazione “Casa della salute” è finanziato con fondi Fesr Por Calabria 2007 – 2013, la cui scadenza di spesa è fissata per il 31 dicembre 2015>>.
<<Da un controllo sullo stato dell’arte – sottolinea la nota – siamo ancora all’anno zero. Non è stato ancora concluso l’iter per l’affidamento a professionisti esterni dell’incarico per lo studio di vulnerabilità sismica, per la progettazione preliminare, per la direzione dei lavori, per il coordinamento della sicurezza in fase di progettazione ed esecuzione. <<L’incarico non sarà affidato – probabilmente, prima di settembre>>.
<<Insomma – conlude “Annnozero” – i tempi ci dicono che il rischio di perdere il finanziamento è molto alto>>.