21 Giugno 2015
167
CHIARAVALLE CENTRALE (CZ) – Casa della Salute, troppe le criticità
Punto di primo intervento operativo solo dodici ore. Tempi lunghi per gli esami radiologici. Nel reparto dialisi mancherebbero i kit per gli esami in urgenza – emergenza
di REDAZIONE
CHIARAVALLE CENTRALE (CZ) – 21 GIUGNO 2015 – Casa della salute, scatta l’allarme sui servizi erogati. Cittadini e utenti delle Preserre Catanzaresi , e sono davvero tanti, “pretendono” servizi più efficienti di quelli finora erogati dal progetto pilota della Regione Calabria che punta alla riconversione dell’ex ospedale San Biagio.
Da quanto appreso il laboratorio funzionerebbe “ad intermittenza” a cauda della mobilità cui è sottoposto il personale di Soverato. Criticità pare incombano anche sui tempi di prenotazione degli esami radiologici, Moc compresa della quale vengono eseguiti “solo” sedici esami a settimana.
Il pronto intervento, poi, sarebbe operativo solo dodici ore al giorno e all’accettazione quattro unità non sono sufficienti. Nel reparto dialisi mancherebbero i kit per gli esami in urgenza – emergenza. Ecco perché il responsabile dell’Unità Pantaleone Procopio parla di «inadeguatezza dell’operatività» e di «rischio per i dializzati».
E ancora, al reparto Radiologia, per una semplice “panoramica” bisogna aspettare un bel po’ di tempo. In merito alla gestione del Primo intervento, infine, da 24 si è passati a 12 ore di attività.
Ma il commissario Perri queste cose le sa? E se non le sa chi glielo va a dire?