10 Luglio 2016
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CHIARAVALLE CENTRALE (CZ) – IL MERCATO SETTIMANALE TORNA A LOCALITA’ FORESTA
Giunta: «Su Corso Staglianò non c’erano requisiti minimi di sicurezza». Cambia anche il giorno: da domenica si anticipa a sabato
di Franco POLITO
CHIARAVALLE CENTTRALE (CZ) – “Chi lascia la strada vecchia per la nuova sa quello che lascia ma non sa quello che trova”.
Sembra ispirarsi a questo antico proverbio calabrese la decisione della giunta comunale di “ripristinare” le vecchie regole disciplinanti lo svolgimento del mercatino settimanale.
Tradotto, il tradizionale appuntamento dei chiaravallesi con lo shopping in mezzo alle bancarelle non si farà più nel tratto piazza Marconi – piazza Calvario di corso Staglianò ma a località “Foresta”. Cambia anche il giorno: dalla domenica si torna al sabato.
Il sindaco Domenico Donato e gli assessori di fatto tornano all’antico con una delibera che cancella quella con cui nel 2014 l’Esecutivo guidato dall’allora sindaco Gregorio Tino aveva trasferito il mercato settimanale in pieno centro cittadino posticipandolo a sabato.
Ma se due anni addietro a fare da presupposto alla decisione c’erano state ragioni di natura strettamente economica – sociale sostenute dalla volontà di ridare fiato alle vendite, alla poca affluenza al mercato e alle “frequentazioni” del centro cittadino, questa volta la spinta alla decisione deriva da motivi di sicurezza.
Le relazioni scritte e fotografiche che gli agenti della polizia locale hanno fatto giungere sul tavolo degli amministratori sembrano parlare chiaro. «L’ubicazione del mercato su Corso Staglianò – spiega il sindaco – non consente agli agenti di garantire le minime norme di sicurezza in ragione di alcuni punti critici dove non può essere garantito il passaggio dei mezzi di soccorso».
Concetto che non è idea astratta ma affonda nelle specifiche direttive ministeriali. «Dalla documentazione fotografica che abbiamo ricevuto – aggiungono quelli della Giunta – emerge che nelle aree dove fino ad ora si è tenuto il mercato settimanale non vengono rispettati i requisiti minimi di prevenzione degli incendi per come previsto nell’indicazione tecnica del Ministero dell’Interno n. 3794 del 12 marzo 2014».
Questione di spazi ampi, dunque, che a “Foresta” non solo ci sono ma sembrano essere in perfetta aderenza con le prescrizioni fissate dalle legge.