17 Settembre 2016
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CHIARAVALLE CENTRALE (CZ) – L’ISTITUTO FERRARI DIVENTA “E – TWINNING”
Scuola chiaravallese protagonista di un progetto di cooperazione e formazione internazionale
di Fra. PO.
CHIARAVALLE CENTRALE (CZ) – 16 SETTEMBRE 2016 – Scuole che guardano oltre e allargano i propri orizzonti. Scuole che ampliano la propria offerta formativa privilegiando la dimensione europea dell’istruzione.
E’ il caso dell’istituto tecnico tecnologico – biotecnologie sanitarie “Enzo Ferrari”. La scuola è all’avanguardia in termini di idee e proposte formative. Con il coordinamento delle docenti Aurora Calabretta, insegnante di Chimica Organica Chimica Analitica, e Rosalba Posca, insegnante di Biologia, Microbiologia e Biotecnologie Sanitarie, ha dato vita al progetto “e-Twinning’.
Un progetto vincente. Talmente vincente che L’unità nazionale “e-Twinning” ne ha riconosciuto il valore conferendo il “Certificato di Qualità” alle due professoresse e agli alunni della 4B e 4D dell’istituto, protagonisti dell’avventura. Vittoria su tutta la linea per la scuola chiaravallese diretta dal dirigente scolastico Giuseppina Letizia Voci. Al progetto, invero, hanno collaborato le docenti Rosa Candelieri e Rita Pauli oltre a Giuseppe Bevilacqua e Loredana Cherubino.
«L’idea del progetto – spiegano la dirigente scolastica e le docenti – è venuto fuori dal bisogno, rilevato dai ragazzi di ampliare i propri le proprie esperienze ed i propri orizzonti culturali. L’ e-Twinning, infatti, è un’opportunità di apertura multiculturale e consente allo stesso tempo di valorizzare la propria identità culturale attraverso lo scambio ed il confronto».
Tradotto, “e-Twinning” sta per comunità delle scuole europee che mette a loro disposizione una piattaforma grazie alla quale possono instaurare un gemellaggio elettronico e collaborare ad un progetto comune. Oltre all’ istituto tecnico di Chiaravalle, quale fondatore del progetto, del partenariato fanno parte anche il Portogallo, co-fondatore, l’Austria, la Grecia, la Lettonia, la Romania e la Turchia.
«Il fine – aggiungono gli insegnanti – è stato quello di mettere in piedi una comunità virtuale che ha permesso la condivisione di informazioni ed esperienze. Gli alunni hanno presentato alcune eccellenze agroalimentari della propria regione, illustrandone le caratteristiche botaniche e la composizione chimica, approfondendo in particolare le molecole che rendono il prodotto benefico per la salute».
La scuola chiaravallese ha “presentato” la cipolla rossa di Tropea Igp, il bergamotto di Reggio Calabria Dop, per i quali ci si è avvalsi dei lavori scientifici forniti dai docenti Stefano Alcano dellUmg di Catanzaro e da Giovanni Sindona dell’università della Calabria, il cedro e i fagioli di Cortale.
Istituto tecnico tecnologico – biotecnologie sanitarie “Enzo Ferrari”, l’Europa non è mai stata così vicina.