29 Novembre 2016
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CHIARAVALLE CENTRALE (CZ) – NOMINA SCRUTATORI, “GIOVAMENTI” PROPONE UN CODICE CONDIVISO
Giovamenti
“Ci auguriamo che bozza di regolamento venga sottoposto al vaglio della Commissione elettorale e approvata in tempi utili”
di Francesco PUNGITORE
CHIARAVALLE (CZ) – 29 NOVEMBRE 2016 – Un codice di autoregolamentazione per la commissione elettorale comunale finalizzato alla nomina degli scrutatori, tutelando l’interesse di tutti i cittadini.
E’ quanto propone il gruppo politico chiaravallese “GiovaMenti” al fine di evitare “che intorno alla questione si creino future tensioni e speculazioni politiche”. “E’ indispensabile – prosegue la nota – che la commissione elettorale del nostro Comune si doti di criteri di trasparenza ed equità nella nomina.
Dal verbale n. 27 dell’11/11/2016 della commissione elettorale comunale emerge la volontà, da un lato, di effettuare la nomina tramite sorteggio dall’albo degli scrutatori e dall’altro, di farlo ma prediligendo le fasce svantaggiate. E’ per tale ragione che abbiamo elaborato una bozza di codice di autoregolamentazione per la nomina degli scrutatori che tiene conto di questi criteri ma allo stesso tempo tutela l’interesse di tutti i cittadini in quanto tutti hanno gli stessi diritti”.
“Se venisse approvato – sottolinea Giovamenti – sarebbero garantiti tutti i principi di trasparenza e imparzialità previsti dalla normativa. Verrebbe redatto un elenco suddiviso in tre fasce, ognuna delle quali corrisponde ad un punteggio ottenuto sulla base dello stato occupazionale e della situazione economica di chi si propone.
Se ad esempio un cittadino ha un Isee basso ed è disoccupato raggiungerebbe il punteggio più alto. Il sorteggio, che avverrebbe mediante l’utilizzo di appositi strumenti informatici e si svolgerebbe in seduta pubblica, sarebbe effettuato su ogni singola fascia in percentuali differenti: il 50 per cento degli scrutatori verrebbe sorteggiato dalla fascia C, quella composta da chi ha raggiunto un punteggio uguale o superiore a 25, il 30 per cento dalla fascia B e il 20 per cento dalla fascia A. Così facendo, viene rispettato il diritto di tutti i cittadini a partecipare al sorteggio ed allo stesso tempo vengono tutelate le fasce più deboli”.
“Ci auguriamo – conclude GiovaMenti – che tale bozza di regolamento venga sottoposto al vaglio della Commissione elettorale e approvata in tempi utili”.