6 Maggio 2017
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CHIARAVALLE CENTRALE (CZ) – NUOVA BIBLIOTECA, DONATO: «SARA’ CUORE PULSANTE DELLA CITTÀ’»
Muove i primi passi progetto rilancio polo culturale su iniziativa della Consulta comunale dei Giovani e dalla Consulta Comunale Cultura
di REDAZIONE
CHIARAVALLE CENTRALE (CZ) – 6 MAGGIO 20’17 – “La nuova Biblioteca sarà il cuore culturale di questa comunità”.
Lo ha dichiarato il sindaco di Chiaravalle Centrale, Mimmo Donato. Muove, infatti, i primi passi concreti il progetto di riapertura della Biblioteca comunale a Palazzo Staglianò. Presso la sala consiliare di via Castello si è svolto un apposito tavolo di lavoro, alla presenza, tra gli altri, del direttore del Sistema Bibliotecario Vibonese, Gilberto Floriani e del presidente regionale Aib (Associazione italiana biblioteche) Fabio Tassone.
Una iniziativa promossa dalla Consulta comunale dei Giovani, guidata da Saverio Barbieri, e dalla Consulta comunale della Cultura, presieduta da Francesco Pungitore. Ha moderato la giornalista Maria Patrizia Sanzo. L’incontro, introdotto dal saluto della vicesindaca e assessore alla Cultura, Pina Rizzo, ha registrato anche la partecipazione del consigliere provinciale Francesco Severino, il quale ha assicurato l’impegno fattivo dell’ente intermedio di Catanzaro e della Regione Calabria a sostegno del progetto. Appoggio e collaborazione anche da parte delle istituzioni scolastiche locali, rappresentate da Saverio Candelieri, docente presso il Liceo Scientifico di Chiaravalle.
“Una moderna Biblioteca è uno spazio che si deve riempire di idee e di esperienze” è stato il suggerimento formulato, in particolare, dal prof. Floriani. Un luogo, evidentemente, molto diverso dal passato, quando ci si limitava a consultare un catalogo di libri o a chiederne in prestito qualcuno. La prospettiva è quella di immaginare uno spazio multimediale che possa offrire opportunità ai bambini, ai ragazzi, alle persone, promuovere consapevolezza culturale, valorizzare le arti, le tradizioni, incoraggiare il dialogo, l’integrazione e l’inclusione sociale, fornire servizi d’informazione adeguati ai tempi. Insomma, qualcosa che adesso manca in una città come Chiaravalle e che, invece, è di fondamentale importanza.
La sede, individuata presso lo storico Palazzo Staglianò, dovrà necessariamente subire dei lavori di adeguamento, a cominciare dall’abbattimento delle barriere architettoniche. Su questo punto il sindaco, Mimmo Donato, ha assicurato la volontà da parte dell’amministrazione comunale di reperire le risorse necessarie e ha concluso esprimendo il proprio plauso nei confronti delle due Consulte che hanno proposto l’argomento in discussione.