14 Dicembre 2014
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CHIARAVALLE (CZ) – Stipendi arretrati ai dipendenti comunali, qualcosa si muove
- Chiaravalle, scorcio
Ma tiene sempre banco il rosso di cassa dell’ente. Prende forza l’ipotesi dissesto
Articolo di Gianni Romano (Il Quotidiano del Sud)
CHIARAVALLE CENTRALE (CZ) – 14 DICEMBRE 2014 – Sembra risolto, almeno in parte, il problema degli stipendi arretrati da corrispondere agli impiegati di Chiaravalle. Due mensilità su tre sarebbero state sbloccate proprio in questi giorni, grazie ad una anticipazione di cassa da parte del locale istituto di credito. Soldi che, comunque, dovranno essere restituiti entro la fine dell’anno.
Intanto, la liquidità è sicuramente servita per rasserenare gli animi tra i dipendenti, rispetto ad una questione che rischiava di diventare davvero drammatica nelle stanze del palazzo municipale. Le questioni economico-finanziarie continuano, dunque, a tenere banco negli ambienti politici chiaravallesi.
La situazione di cassa continua ad essere molto difficile. Tra le stesse fila della maggioranza, a questo punto, pare stia prendendo piede, con sempre maggiore insistenza, l’idea del dissesto.
L’esponente dell’Ncd Santo Sestito sarebbe uno dei principali sostenitori di questa linea di rigore che traccerebbe una netta linea di demarcazione rispetto al passato. Più attendista il sindaco Gregorio Tino (Forza Italia) che, da sempre, ha sposato la via contraria del piano di riequilibrio. Ma l’impossibilità di procedere per quella strada appare, oramai, evidente.
D’altro canto, l’opposizione continua ad attaccare, approfittando del momento di difficoltà del centrodestra. Claudio Foti, di Annozero, insiste nel chiedere al Prefetto di Catanzaro il commissariamento del Comune e lo scioglimento del consiglio alla luce della mancata convocazione della seduta inerente l’assestamento di bilancio.
<<L’assestamento di bilancio è previsto nel Testo Unico – ha ribadito Foti – ai fini del mantenimento degli equilibri generali durante la gestione. L’attuale ordinamento finanziario e contabile impone al consiglio comunale di deliberare, entro il 30 novembre di ciascun anno, una variazione di assestamento generale di tutte le voci di entrata e di spesa, per porre in essere le dovute manovre correttive sull’andamento finanziario. Correzioni che a Chiaravalle, vista la situazione in atto, appaiono evidenti. Questa convocazione non c’è mai stata. Pertanto, Annozero reitera l’invito a Sua Eccellenza il Prefetto di intervenire immediatamente per ripristinare le regole, violate e disattese dalla maggioranza>>.