CONCORSO NAZIONALE “VENERE D’ITALIA”: IL SOGNO DI NOEMI ESPOSITO TRA SCUOLA, DANZA E AMORE PER IL CINEMA
La sedicenne di Vallefiorita si è aggiudicata diverse Fasce ed è già approdata alla finale nazionale del prossimo settembre in Campania
di Franco POLITO
– VALLEFIORITA (CZ) – 18 GIUGNO 2023 – Una bellezza indiana distribuita centimetro dopo centimetro su un metro e settanta di altezza.
Occhi scuri, capelli scuri: Noemi Esposito, nativa nel 2007 a Catanzaro e residente a Vallefiorita, ridente centro delle Preserre Catanzaresi, è una di quelle miss che non sfugge allo sguardo.
Se ne sono accorti anche alle selezioni calabresi del Concorso Nazionale “Venere d’Italia 2023”.
Le giurie della kermesse, messa in piedi da Maria Rosaria Barranca, agente in Calabria della manifestazione e titolare della boutique “Charm” a Squillace Lido, tra l’altro main partner dell’iniziativa, e dalla direttrice artistica Luciana Sganga, l’hanno incoronata più volte.
Noemi, tappa dopo tappa, si è fregiata della Fascia “Charme Elegance”, Fascia “Trapasso”, Fascia “RoGi Copanello” e si è aggiudicata la Fascia “Aic Magna Graecia” che le ha consegnato il “pass” per la finale nazionale, in programma il prossimo settembre in Campania in una località ancora da definire.
Come previsto dal Concorso, inoltre, ha partecipato a diversi shooting tra cui quelli con due marchi importanti: “Vesto pazzo gioielli” e borse firmate “Mac Alyster Paris”.
Un percorso vincente quello della giovane vallefioritese, vissuto miscelando nelle giuste dosi entusiasmo, allegria, gioia, spensieratezza, professionalità e qualche sogno nel cassetto.
«Vorrei frequentare un corso di recitazione», ci confessa Noemi.
Prima la scuola, ovviamente: l’impegno è al Liceo Scientifico dell’Istituto di Istruzione Superiore “E. Fermi” a Catanzaro Lido,
Ma nella sua vita c’è spazio anche per la danza.
«Adoro il mondo del cinema e della moda – aggiunge -. Al Concorso “Venere d’Italia”, dove ho deciso di partecipare solo per gioco e per soddisfare alcune mie curiosità sul mondo dello spettacolo, mi sto divertendo moltissimo».
Le Fasce ottenute, infatti, «non mi hanno assolutamente fatto montare la testa – puntualizza -. Anzi, più si va avanti più cresce in me la consapevolezza che ogni tappa serve per imparare cose nuove e utili, qualunque sia la strada che ci riserverà il futuro».
Dietro l’angolo c’è la Finale Nazionale.
«A prescindere da come andrà a finire sarà un’esperienza che voglio vivere serenante e attimo dopo attimo circondata dall’affetto di mio papà Giuseppe, mia mamma Letizia e mia sorella Denise, certa che ci sia sempre qualcosa da imparare, soprattutto dal confronto e dal dialogo con le altre concorrenti».
“Venere d’Italia” è il concorso nazionale di bellezza nato con lo scopo di valorizzare il fascino e l’eleganza femminile italiana.
Il Concorso con la sua rete di agenti distribuita in tutto il territorio nazionale, pianifica selezioni in tutta Italia, attenendosi sempre a criteri di etica e trasparenza.
“Venere d’Italia” cerca ragazze che siano in possesso di: bellezza; eleganza e ambizione
Dalla collaborazione con brand di abbigliamento e da intese con eventi di moda di carattere nazionale, il concorso offre alle proprie candidate la possibilità di affacciarsi direttamente nel campo lavorativo, mettendo in palio contratti di lavoro come testimonial o indossatrice.
Inoltre con una rassegna stampa molto forte, il concorso garantirà alle vincitrici un’ampia visibilità di carattere nazionale.
Moda, bellezza e marchi, insomma: la serata in cui Noemi ha ottenuto la fascia nazionale si è svolta presso il ristorante “La Gardenia” di Settingiano.
Alla manifestazione hanno contribuito alcuni degli sponsor ufficiali del Concorso: Brand De Luca (partner nazionale di “Venere d’italia”), Solano Costumi, Boutique Charm che fornisce gli abiti delle sfilate, Orafo Luigi Mungo, Milon Parfum, Lanzellotti Olio, Il Paradiso dei Fiori e Non solo moda News Magazine.
Prossima tappa il 25 giugno nella Baia degli Dei a Crotone.
Tra le altre cose ci saranno gli abiti da sposa dello stilista Aldo Gentile.
Per Noemi altre sfilate per sognare ad occhi aperti con il cuore che batte forte forte.
«Incrociamo le dita», ci dice salutandoci dall’alto del suo metro e settanta.
