CONFLITTO IN UCRAINA, IL GRIDO PER LA PACE DEL PARROCO DI AMARONI
Don Roberto Corapi, membro dell’Associazione internazionale Pax Christi: “Possa il buon Dio illuminare la mente dei governanti”
di Franco POLITO
AMARONI (CZ) – 24 FEBBRAIO 2022 – «No alla guerra che genera odio e violenza, sì alla pace».
È da membro dell’associazione internazionale “Pax Christi” che il parroco di Amaroni lancia un grido forte di speranza contro i conflitti armati accompagnandolo con l’invito alla preghiera per la concordia fra i popoli.
L’identità di Pax Christi – Movimento Cattolico Internazionale per la Pace –, non è solo nelle azioni che promuove e nei risultati che talvolta riesce a raggiungere.
Il nome stesso rivela un forte radicamento nel Vangelo di Gesù Cristo. Molta parte dell’identità di Pax Christi è nell’incontro tra fede e vita, Vangelo e storia.
Di qui lo sforzo di porsi in ascolto del grido soffocato delle vittime delle guerre, dell’ingiustizia, dell’oppressione, dei diritti violati, della dignità non riconosciuta.
Fondata da don Tonino Bello, che presto sarà santo, promuove la pace in tutto il mondo.
«Pace e sempre pace per questi popoli martoriati da violenze e guerre – auspica il sacerdote -. Oggi più che mai non possono scoppiare guerre.
Mai più guerre, preghiamo vi prego preghiamo che si ferma la guerra in Ucraina.
Possa il buon Dio illuminare la mente dei governanti nello spirito di pace e non di guerra che genera morte e distruzione».
Don Roberto, dalla sua comunità, concludendo rilancia il convincimento che «la pace sia la civiltà di ogni popolo» e «la carta di identità di ogni cristiano».
Parola di membro dell’associazione Internazionale “Pax Christi”.